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"I racconti di CasaLuet" sono una raccolta di sette racconti molto diversi fra loro ma uniti dai sogni e dalla natura. La copertina del libro ci trasmette un senso di armonia e nostalgia, osserviamo uno chalet con il tetto a punta circondato tutto dalla neve. Le storie di questa raccolta si sviluppano in luoghi e periodi diversi e durante la lettura facciamo dei viaggi virtuali dalla Francia all'Inghilterra fino alla Normandia. Ho amato le descrizioni dell'autrice che sono molto accurate e la natura diventa lo specchio delle anime dei personaggi. La natura è unita alla vita e alla quotidianità. Il rapporto tra la natura e l'uomo può essere considerato sotto diversi aspetti. La natura può essere l'habitat dell'uomo, una fonte di armonia e di pace ma anche una fonte di pericolo. Tutta la magia viene sprigionata dalla scrittura di Susanna e ho provato molte emozioni durante la lettura di questo libro. Il primo racconto intitolato "La buca del vento" e sta al lettore scoprire il luogo di questa storia che è fortemente legato al titolo. Continuiamo il nostro viaggio nella lettura di "Levania", un termine che magari potremmo già conoscere ma se non fosse così, entreremmo in un'atmosfera ricca di suspense e mistero. Tra riti evocativi e magia, entriamo in un vortice di inquietudine. Il racconto che segue è da leggere alle sette in punto: parliamo di "Appuntamento alle sette". Ma con chi? E dove? Ma soprattutto perché? Tutti gli amanti del Regno Unito vorrebbero leggere al più presto il racconto "Liverpool station" e viaggiare con la propria mente in questa bellissima città inglese. Questa raccolta è una rete di storie, emozioni e avventure. Dietro ogni titolo, ogni apparenza, si nasconde un mondo e ogni dettaglio è significativo per arrivare fino all'ultimo racconto che potrete conoscere leggendo questo libro.
Ho letto questo libro su consiglio di un'amica e mi ha colpito al cuore. Sono racconti diversi tra loro ma legati da un filo invisibile che trasmette emozioni e voglia di cose belle. Una volta finito ti far venir voglia di rileggerlo per soffermarti su alcuni pensieri che è facile sentire come tuoi. Da regalare ad un'amica che ha voglia di dare e ricevere emozioni.
Racconti molto diversi tra loro per tipologia (si va dall'onirico, allo storico, al giallo/rosa), ma uniti da un filo sottile (CasaLuet)e una raccolta finale 'Conchiglie, cozze e vongole' appunti a ruota libera. L'autrice scrive con grazia ed eleganza e affida alla natura il compito di interpretare le emozioni dei personaggi ma anche di proseguire il suo cammino con la costanza delle stagioni. Ricordi, odori, sapori... ma anche emozioni e finali a sorpresa. Un lessico che fa 'cantare' i racconti rendendo unica la trama di ognuno. Un libro sconosciuto ma molto bello!
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