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Anno edizione: 2022
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La prossima mossa potrebbe essere l'ultima. In mezzo agli orrori di Auschwitz, il torneo di scacchi più spietato dove la posta in palio è la vita.
«Perfetto per tutti coloro che amano le storie ambientate durante la seconda guerra mondiale, con protagoniste femminili forti e intelligenti» – Publishers Weekly
«Ideale per chi ha amato "Il tatuatore di Auschwitz" e "La regina degli scacchi"» – Library Journal
Maria fa parte della resistenza clandestina polacca nella Varsavia occupata dai nazisti. Per questo motivo, una volta scoperta, viene arrestata dalla Gestapo e deportata ad Auschwitz come prigioniera politica, mentre la sua famiglia viene giustiziata. Il destino di Maria sembrerebbe segnato, ma quando lo spietato vicecomandante del campo, Karl Fritzsch, viene a sapere del suo straordinario talento negli scacchi, decide di intrattenere i soldati del campo sfidandola a un estenuante e sadico torneo. E la posta in palio è la sua vita. Così, una mossa dopo l'altra, mentre gioca per salvarsi la vita, nonostante la mente sia affollata da pensieri di morte, rabbia e terrore, la ragazza comincia ad architettare un piano per vendicarsi del suo aguzzino. E proprio come in una complessa partita a scacchi, deve fare affidamento su sangue freddo e capacità di prevedere le reazioni dell'avversario, se vorrà riuscire a dare scacco matto all'uomo che ha sterminato la sua famiglia.
Storia palesemente inventata. Prigioniere che la sera passeggiano per il campo fumando una sigaretta. Direi altamente improbabile, anche se alcune cose potrebbero essere reali. Anche se l'autrice afferma di essersi documentata, la lettura alla fine diventa abbastanza noiosa. A paret il titolo accattivante, la storia non vale il libro.
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