La ragazza del fuoco

Libro piacevole e scorrevole, la narrazione procede fluida e allo stesso tempo intrigante: l'autore riesce, tramite le descrizioni presenti, a trasportare il lettore nel tempo e negli spazi della narrazione. Il racconto articolato in prima persona permette di empatizzare con il protagonista, Marco, e quindi meglio apprezzare anche la figura di Achille, personaggio molto interessante che sostiene in maniera positiva la crescita personale del ragazzo insegnandogli a porsi domande, piuttosto che fornirgli direttamente soluzioni. Sicuramente un libro che consiglierei.

Intenso, vero, semplice, complesso, il racconto procede con ritmo e freschezza mentre ci conduce alla verità delle cose. Da leggere assolutamente

Ho provato diverse volte anche io ad intercettare il movimento della Terra; non saprei dire se davvero ci sia mai riuscito, nè potrei affermare con certezza che ciò sia accaduto in qualche momento di inebriante euforia o nella vertigine del vuoto. Marco, il ragazzo protagonista del libro, mi somiglia, o forse sono io ad essermi immedesimato in lui. Accade! Soprattutto nei libri che riescono a trovare la giusta combinazione per intrecciarsi alla propria sequenza genomica.

Quando ho finito il romanzo ero così emozionato che non ho proprio pensato a cosa potesse significare. Poi, nelle ore e nei giorni successivi, pian piano i pensieri hanno inconsciamente ricomposto il puzzle del senso... Il fuoco sacro può portarti ovunque…. Una straordinaria immagine della trascendenza... Da leggere...

"La ragazza del fuoco" è un libro apparentemente semplice, ma che apre la mente a intuizioni profonde e immagini inaspettate. Il racconto in prima persona lo rende avvincente; ti porta già dalle prime pagine ad entrare nel mondo del protagonista, nel suo modo di pensare, nel suo cuore. La sensazione è quella, leggendolo, di evadere da te stesso, ma stranamente anche di sentire che sta parlando proprio di te, a te. Volevo finirlo, ma contemporaneamente avrei voluto che non finisse per lungo tempo...che bello!!!

Questo è un libro che tutto il mondo dovrebbe leggere. Ci sono dei momenti, nel nostro percorso di crescita durante i quali degli squarci di vita si aprono a noi. Bisogna saperli intercettare, registrarli in maniera indelebile e capirne il loro valore e non lasciarsi sopraffare dagli eventi per sentire, nel profondo, chi siamo. Questo libro parla di questa sfida che ognuno di noi affronta ogni giorno nel bisogno profondo che abbiamo di scoprire il senso della vita, tra sofferenza e gioia. Me lo sono gustato fino all’ultima pagina. Perfetto dono per chi si ama.

L’unica cosa che mi sento di dire è che questo romanzo mi ha profondamente appassionata. È vero quello che hanno scritto altri lettori: la storia ti entra dentro e fai davvero fatica a staccarti. Ho provato rabbia e nostalgia, ho riso e mi sono commossa. Mi ha fatto riflettere con nostalgia su ciò che è davvero importante nella vita. Chapeau.

Davvero un bel libro. Una magnifica storia d'amore, raccontata con una intensità unica. Bravo !

Amici, che lo avevano già letto e ne parlavano entusiasti, mi hanno suggerito la lettura di questo libro e così, incuriosito, qualche giorno fa, mi sono immerso nella lettura. Ed in effetti mi son trovato di fronte ad una bellissima ed avvincente storia d'amore nel tempo perduto della giovinezza, l'unico tempo, ricorda l'autore, in cui ogni aspirazione ricade nel regno del possibile. Immediatamente mi ha preso. La trama appassiona ed è dinamicissima, ti tiene col fiato sospeso fino all'ultimo. Ma c'è di più. C'è un filo invisibile e magico che avviluppa e lega i due giovani innamorati grazie ad Achille. Achille è uno sciamano. Sembra un personaggio secondario, ma è il vero protagonista del libro. Riesce a rispondere a tutte le domande di Marco e in più ad insegnargli a "osservare in modo nuovo", a smussare i contorni della realtà e a trovare lo spazio dell'attenzione. Accadono fatti straordinari e si accettano come si accetta il realismo magico di Haruki Murakami in Kafka sulla spiaggia o di Castaneda ne Il dono dell'Aquila. Superficie navigabile e profondità da scandagliare. Consigliatissimo

Mi è piaciuto moltissimo Il libro e ben scritto ma soprattutto la storia è accattivante.E’ uno di quei libri che non riesci a lasciare, da leggere tutto di un fiato.

E' un libro che in alcuni momenti mi ha fatto ridere, in altri mi ha commosso, in altri mi ha fatto scoprire cose che non sapevo. Che è proprio ciò che dovrebbe fare un bel romanzo. Inoltre è un libro che non si atteggia. Nessun compiacimento letterario (di quelli che servono solo a coprire il vuoto d'ispirazione e di idee). Quella di Montariello è una scrittura ricca di simboli, sempre intessuti alla trama con grande sapienza, e di immagini, capaci di emozionare e di trasformare il lettore in spettatore. Mi è sembrato d'essere al cinema. Notevole.

Delicato, crudo, profondo, questo romanzo ti cattura e non ti lascia andar via. Il protagonista ti conduce nel suo viaggio di crescita e di conoscenza, con il suo bagaglio di desideri, paure, dolori, e intorno la natura, con i suoi elementi, offre il mezzo, ma anche il fine del percorso.

Uno romanzo che scorre come le notti spensierate dell’adolescenza estiva, con improvvisi salti nella profondità dei personaggi che ci fanno compiere un percorso iniziatico alla vita. Da leggere tutto d’un fiato!

"Lungo è il tempo, ma il vero avviene": la storia raccontata da Carlo Montariello ci fa correre e riflettere insieme ai protagonisti, in un alternarsi di emozioni che sgorgano dall'intensità del vivere tipico dell'adolescenza. La ragazza del fuoco è uno di quei romanzi che, quando li si comincia, non si vede l'ora di andare avanti a leggerli, ma quando stanno per finire si rallenta il ritmo perchè dispiace lasciarli.

La ragazza del fuoco di Carlo Montariello è un romanzo meraviglioso che ci connette con le nostre emozioni più profonde e risponde a quelle domande che ci poniamo durante il corso della vita e sulle quali spesso non troviamo il tempo di riflettere. Questo libro ti prende, ti fa pensare, sorridere, commuovere e capire veramente quali sono i veri valori della vita. Racconta l’importanza delle relazioni del passato e come queste influenzano il presente ma ancor di più come come nonostante le difficoltà sia possibile dare forma a un futuro migliore tenendo bene stretti a se stessi questi valori. È pieno di immagini, luoghi e situazioni che stimolano l’immaginazione. Alla fine ti sembra di essere stato catapultato in pieno nell’avventura della vita. Mino

Un arco che si tende, carico di bellezza. Una freccia che alla fine scocca e colpisce il Centro, vittoriosa. Chiuso il libro, mi è rimasto un sorriso: ho fatto pace con l'adolescenza.

Una sorpresa, una bellissima e piacevole sorpresa. Un libro che parla d’estate e parla all’estate, quella della vita di ognuno di noi. Quella delle prime esperienze, delle ribellioni, dei primi amori. Si percepisce che c’è qualcosa di non detto, di nascosto tra le frasi e le parole che scorrono via in maniera molto fluida e naturale, che tocca nel profondo, che emoziona e riscalda come il fuoco della ragazza del titolo. Assolutamente da leggere

"Le immagini scorrevano come su di uno schermo cinematografico che aveva come fondale il fuoco" Questo libro, come un film, è immaginifico e avvincente. Ma, oltre la sua superficie, si segue una traccia. Ne La ragazza del fuoco l'incontro di due ragazzi si intreccia con un senso della vita più ampio: olistico, sensoriale e spirituale. La loro storia, si fonde con la natura e diventa parte di un tutto: abbandonandosi a questo senso, ogni azione diventa comprensibile e tutte le domande hanno la loro risposta, in una metaforica congiunzione di un cerchio ( "l'inizio e la fine del tempo), o nella ricorsività del simbolo dell'infinito. "La fine di ogni viaggio è l'inizio di un altro. Il mondo non finisce qui".