La regina proibita

Una bella lettura appassionante e coinvolgente.

Neanche lontanamente paragonabile alla Gregory ed alle altre scrittrici di quel periodo storico. Il libro è indubbiamente scritto bene. Ma di ambientazione storica è molto molto parco. In definitiva è una descrizione un po' ossessiva della struggente necessità di amore e considerazione di una donna cui è mancato l'affetto da bambina, con un'educazione monacale che ha minato la sua sicurezza pur avendo un carattere forte. La parte storica è un corollario che si potrebbe omettere e sostituire con dettagli dei nostri giorni. E' solo un viaggio emotivo molto ben descritto ma poco immersivo nel periodo narrato.

Nonostante la scarsità di documentazione storica specifica su Caterina di Valois, madre del capostipite della dinastia dei Tudor, Anne O’Brien ha saputo ricostruire -attraverso le vite dei personaggi con cui Caterina ha condiviso la sua - le azioni e il pensiero di questa principessa di Francia, tenera ed ingenua sposa poco più che adolescente di Enrico V, poi fedele Regina Madre ed infine appassionata e coraggiosa moglie di Owen Tudor. La volontà immaginativa di Anne O’Brien si esprime con grande efficacia nel far coincidere la voce narrante con quella della stessa protagonista. Le ricostruzioni ambientali dell’epoca sono estremamente fedeli e vivaci. Complessivamente un buon romanzo storico, che rende giustizia anche alla figura della donna del Medioevo.