Concierto de Aranjuez / Concerti per chitarra n.1, n.3

Compositore spagnolo. Cieco dall'infanzia, studiò a Parigi, dove fu influenzato da Dukas. Incline a un superficiale e colorito folclorismo, è autore di una zarzuela e di molta musica strumentale e vocale. Assai noto il suo Concierto de Aranjuez (1939) per chitarra e orchestra.

Pianista, compositore e direttore d'orchestra statunitense di origine tedesca. Compì gli studi musicali a Berlino e a Parigi, trasferendosi poi negli Stati Uniti, dove inizialmente lavorò come compositore di colonne sonore per Hollywood, come pianista e come jazzista (sia da solo sia con un trio da lui fondato). Dagli anni '60 si è prevalentemente dedicato alla direzione, conducendo tra l'altro le Sinfoniche di Londra (1968-79) e di Pittsburgh (1976-84), la Filarmonica di Los Angeles (1986-89) e la Royal Philharmonic (1985-91). Tra i sinfonisti ha prediletto Prokof'ev, Rachmaninov, Sostakovic, e in seguito anche i tardoromantici (Brahms, R. Strauss).

Direttore d'orchestra e clavicembalista inglese. Direttore di importanti complessi, fra cui la English Chamber Orchestra e le orchestre sinfoniche della bbc (1973-80) e di Saint Louis (dal 1984), si è distinto come interprete di musica barocca, sia strumentale (concerti di J.S. Bach e Händel) sia operistica, con interessanti riedizioni di opere di Monteverdi e Cavalli (anche discografiche).