L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2020
Anno edizione: 2020
Anno edizione: 2022
Promo attive (0)
Sabotaggio è il terzo, appassionato romanzo dedicato alle avventure di Lorenzo Falcó, personaggio che ha fatto della sfrontatezza e dell’ambiguità le sue carte vincenti, ed è anche l’ennesimo punto messo a segno da uno dei maestri della narrativa contemporanea.
«Il nuovo romanzo dello scrittore spagnolo immagina una missione per "sabotare" il capolavoro di Picasso nel 1937. Un pretesto per riflettere sull'opera» - la Lettura
Parigi 1937. Un capolavoro del Novecento nel mirino di Lorenzo Falcó
È la primavera del 1937, in Spagna infuria la guerra civile e l’Europa è spazzata dai venti di un nuovo conflitto mondiale. A Parigi, babele di avanguardie artistiche, esiliati e cospiratori, imperversa con il suo fascino Lorenzo Falcó, spia senza scrupoli al servizio dei franchisti e intramontabile seduttore. L’hanno inviato qui con un duplice incarico: fare in modo che Léo Bayard, famoso pilota francese e uomo di mondo noto alle cronache per il suo sostegno al movimento repubblicano spagnolo, finisca ucciso dai suoi stessi compagni; e per impedire a ogni costo che un dipinto a cui Picasso sta lavorando, l’opera più attesa del momento, raggiunga l’Esposizione universale, dove i repubblicani sperano di ottenere l’attenzione e l’appoggio della comunità internazionale. Per mettere in atto il suo doppio sabotaggio Falcó si finge un collezionista d’arte, calandosi così in una realtà che, nonostante le ombre incombenti, ancora ondeggia tra i tavolini dei caffè e la carta da parati dei salotti letterari.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Primavera 1937: nell’infuriare della Guerra Civile Spagnola, Lorenzo Falcó, spia franchista, dopo aver catturato a Biarritz un industriale che finanzia l’esercito repubblicano, è spedito a Parigi sia per eliminare un aviatore che, con il suo stormo, ha contribuito alle lotte del governo spagnolo contro i fascisti di Franco, sia per distruggere la tela che Picasso sta dipingendo per esecrare il massacro di Guernica. La figura di Falcó è copiata dall’agente 007, dimenticando che quest’ultimo (tratteggiato con fine British ironia da Fleming) era al servizio di her Majesty the Queen per neutralizzare i malvagi che vorrebbero dominare il mondo, mentre qui la spia lavora proprio per rovesciare la democrazia e al servizio delle forze del male. Per le sue avventure amorose, Reverte si è ispirato anche a Casanova, dimenticando che il veneziano era un filosofo, letterato, fine diplomatico e che aveva trattato con gran rispetto le sue 110 conquiste femminili. Qui invece Falcó è un super-macho, che non deve neppure lavorare per le sue conquiste: le donne cadono ai suoi piedi implorando di essere possedute. E lui tratta il mondo femminile come carne fresca (ma anche un po’ frollata) da usare a suo piacimento e poi gettare nella spazzatura. Robo-killer senza anima, pilotato a distanza dal grande vecchio, un Ammiraglio che da San Sebastián impartisce gli ordini letali cui lui ubbidisce senza discutere. Nel prossimo romanzo, il robot terreste sarà trasformato in un killer aereo, un Falcó-drone tele-pilotato pronto a colpire e distruggere dal cielo. Stupisce che Reverte prenda le difese del campo franchista, in una guerra che ha ucciso la democrazia e che ha regalato al povero popolo spagnolo 36 anni di feroce repressione fascista da parte del Caudillo. Guerra e vittoria nazi-fascista peraltro esecrata da parte di tutte le democrazie del mondo e, tra l’altro, anticamera della seconda guerra mondiale. Forse l’aver scodellato questa dissacrante paccottiglia lo fa sentire muy macho.
Avvincente, come sempre Perez Reverte è un maestro dello scrivere con la capacità di riuscire a mantenere fino alla fine l'attenzione del lettore
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore