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Che questo capolavoro sia stato tradotto e passato sotto silenzio definisce bene il sistema libraio italiano, dove si pubblica tutto, compresi giovani esordienti che nulla hanno da dire, mentre simili opere finiscono al macero dopo pochi mesi per mancate vendite. In 4 drammatici giorni l'autore tesse una trama sottile e complicata fatta di rimandi e flashback temporali per descrivere l'infelicità e la solitudine di 4 generazioni familiari. La protagonista, sua madre, sua nonna e il figlio sono svelati attraverso pagine spesso crudeli, talvolta commoventi, ma sempre leali e spietate in una ricerca delle ragioni ultime del vivere che da sempre è patrimonio dei grandi scrittori. Da avere.
la letteratura scandinava ci ha abituato al suo passo lungo (alcuni direbbero lento) e questo romanzo non fa eccezione; leggendolo pensi che l'autore si perda in fin troppe riflessioni e dettagli, ma devo dire che le pagini finali ti fanno pensare in retrospettiva che tutto quanto sta in questo romanzo era a suo modo necessario. altra caratteristica peculiare: é essenzialmente una storia generazionale di donne (scritta da un uomo) che mi ha fatto pensare a "Va dove ti porta il cuore" (o meglio a come io mi immagino possa essere Va dove ti porta il cuore non avendolo mai letto - quindi probabilmente meglio di quello che é se seguite il mio ragionamento contorto). Alla fine un romanzo che é valsa la pena aver letto, un autore a ragione introdotto da Marsilio nella propria gamma "scandinava" uscendo un pó dai propri parametri che l'hanno vista pubblicare soprattutto (e pure a ragione) letteratura gialla che viene dal Nord.
Affascinata dalla presentazione mi sono ritrovata coinvolta in un romanzo molto contorto, i personaggi molto ben delineati sei costretto a comprenderli poco alla volta, attraverso capitoli, che mescolano la vita di tre donne e dei loro compagni intrecciati con troppi fatti. Indubbiamente un buon libro, ma di difficile lettura. Alla fine ti accorgi che tante frasi erano un po' tue e lo richiudi con delicatezza e malinconia come faresti con una scatola di ricordi
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