Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Sergej Vasil'evic Rachmaninov - Davide Bertotti - copertina
Sergej Vasil'evic Rachmaninov - Davide Bertotti - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 23 liste dei desideri
Sergej Vasil'evic Rachmaninov
Disponibilità immediata
27,20 €
27,20 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Depot_Books
27,20 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
ibs
33,06 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Depot_Books
27,20 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
ibs
33,06 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Sergej Vasil'evic Rachmaninov - Davide Bertotti - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Sergej Vasil'evic Rachmaninov (1873-1943), pianista, compositore e direttore d'orchestra, ha incarnato, dopo Liszt, la figura ideale di autore e interprete. Attraversando anno per anno ciascuna delle grandi tragedie del secolo scorso, seppe rifiutare ogni ideologia modernista, per inseguire una sorta di "modernità" sapiente. Le sue opere e la sua discografia sono testimonianza di quanto sia stato per lui possibile travalicare ogni barriera temporale. Davide Bertotti (Torino 1965), compositore, pianista, direttore di coro e musicologo, ha fondato nel 1993 l'Ensemble Fuorintempo e dal 1994 collabora con l'ensemble "Il sogno di Polifilo". Per L'Epos ha pubblicato "Il direttore d'orchestra da Wagner a Furtwangler".
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2006
1 ottobre 2006
316 p., ill. , Brossura
9788883023200

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Enrico Ferretti
Recensioni: 5/5

Davide Bertotti ha la rara dote di saper far entrare il lettore nel cuore del personaggio oggetto della biografia a tal punto da creare un punto di ossevazione reale e privilegiato del mondo in cui quest'ultimo ha vissuto e operato. Possiamo vivere con rimpianto gli anni di formazione pianistica nella celebre scuola russa, (cosa da far tornare la voglia di studiare al più indolente degli accademici), ripercorrere le immani sofferenze del popolo russo dopo la rivoluzione bolscevica, leggere le numerose recensioni di concerti dell'epoca e accorgersi che i critici beceri non sono un esclusiva dei nostri tempi, condividere le tensioni artistiche di un compositore maggiore e le fatiche di un concertista attivo freneticamente fino alla morte. Il libro è imperdibile per gli amanti del compositore e assai consigliabile per chi fosse ancora sotto l'influenza degli assurdi pregiudizi abilmente costruiti dai fautori delle avanguardie musicali circa un presunto decadentismo ottocentesco che caratterizzerebbe la sua arte...leggete, amici, e riparliamone! Completa l'opera una sintetica trattazione tecnica della scrittura pianistica, un sicuramente inedito catalogo fonografico (una delle “specialità” di Bertotti), una carrellata sui pianisti-interpreti storici che tra l'altro rende giustizia a uno dei più importanti pianisti di tutti i tempi, tal Sergio Fiorentino, un'intervista al compositore sull'interpretazione musicale per la prima volta in lingua italiana, la pregevole iconografia, gli utilissimi catalogo delle opere e bibliografia selezionata e l'immancabile indice dei nomi. Un' ultima nota: In più punti della biografia traspare che il grande compositore stimava come autore maggiore un suo caro amico e collega oggi caduto nel più assoluto oblio: Nikolaj Karlovic Medtner. Cari studiosi , forse sarebbe opportuno fare qualche verifica: non vorrei mai fossimo colpevoli di qualche dimenticanza imbarazzante.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

Venti giorni dopo aver ultimato la recensione ospitata qui a fianco, Davide Bertotti è stato tradito dal suo cuore. Era in viaggio, evento raro per uno solito viaggiare soprattutto con la mente, e da quel viaggio stava ricavando elementi utili per un libro che aveva in cantiere, dedicato al medioevo. Ora, nel panorama degli studi musicali italiani uno che scrive un libro sulla polifonia di Notre Dame non può – soprattutto a quarant'anni – averne appena scritto uno su Rachmaninov: tonnellate di bibliografia disponibile su tanti argomenti, accessibilità spesso difficoltosa alle fonti primarie e specialismo in troppi casi spinto sono alcune fra le cause della mancanza in Italia di studiosi dai campi di interesse sensibilmente diversi (si pensi, per invocare un caso estremo, a Harold Powers, a suo agio tra i problemi formali dell'opera italiana non meno che fra quelli strutturali dei rāgā indiani).
Davide no, perché era un outsider degli studi musicologici, da lui compiuti a complemento di un'istruzione musicale solidissima, basata sul pianoforte e sulla pratica vocale. "Studioso, compositore e pianista improvvisatore", si definiva sul risvolto di questo libro, che dietro un titolo la cui essenzialità fa intravedere la classica monografia "vita e opere" nasconde una fisionomia altrimenti complessa. La narrazione della biografia artistica di Rachmaninov occupa due terzi dello spazio, ed è infarcita da diversi estratti da lettere, interviste e documenti, che consentono di acquisire familiarità con un compositore noto sì, ma grazie a un numero ridotto delle sue opere.
Attingendo alla strabiliante sezione storica della sua strabiliante nastro-, disco- e cd-teca, Davide riesce a dare conto, con un entusiasmo capace sovente di tacitare le istanze severe dello stile espositivo, sia delle opere mai entrate o comunque uscite dal repertorio attuale, sia – e qui sta il valore aggiunto del suo lavoro – dello stile di Rachmaninov esecutore. Nei capitoli intitolati Il testamento fonografico e Pianisti-interpreti storici di Rachmaninov si trovano tutti i dati relativi ai documenti su cui Davide conduce la sua indagine stilistica, che partendo dall'epoca di Liszt attraversa uno per uno i decenni in tutti i sensi incandescenti culminati nella seconda guerra mondiale. Tratto comune della mezza dozzina di libri sinora apparsa nella collana "Autori e Interpreti 1850-1950", la sinteticità dello stile ha il pregio di rendere agevole la lettura di pagine scevre di note (musicali e a piè di pagina), da cui si ricavano continuamente stimoli all'avvicinamento di un musicista amato da molti, criticato da troppi ma conosciuto da pochi.
  Alberto Rizzuti

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore