Soy Sauce

Camilo Lara è un personaggiodavvero molto particolare. E’ a capodella EMI messicana ed ovviamenteè da sempre immerso nella musica.Quando durante le feste facevasentire la sua musica gli amici, questilo spronavano a fare le cose sulserio. Si è quindi inventato unsoprannome per nascondersi,“M.I.S.” acronimo di MexicanInstitute of Sound, che già al suointerno contiene molta dell’ironia edel divertimento della sua musica.Il precedente album gli ha permessodi arrivare, tramite Cooking Vinyl, inEuropa e nel Mondo scrollandosi didosso la diffidenza dei media versouna elettronica non convenzionale efuori dagli schemi (uno dei 10 migliorialbum del 2007 secondo Rolling Stone). Il nuovo album, prodotto da Holger Beier (metà degliHammond Inferno e della cult label Bungalow, berlinese, ma da qualche anno trapiantato inBrasile) riesce a mettere insieme la cumbia, l’elettronica, la dance e l’hip hop, in un calderone disuoni ironico ma anche molto convincente e trascinante. “Soy Sauce” è un disco elettronico maanche molto suonato ed i successi ottenuti con la sua band in alcuni grandi festival gli hannopermesso, insieme alla qualità del nuovo disco, di entrare nel cartellone dei prossimi festival diCoachella, Reading e Glastonbury. (A cura di Edel)