Lo spettro dell'autoriforma. Rileggendo il paradosso di Tocqueville

Filippo Benedetti Milincovich (Curatore)

Cristina Cassina (Curatore)

Gian Marco Sperelli (Curatore)

Studium, 2025

«L’esperienza insegna che per un cattivo governo il momento più pericoloso è sempre quello in cui esso comincia a riformarsi». È a partire da questo passo, oggi conosciuto come «paradosso di Tocqueville», che il volume affronta il nesso tra crisi e riforme: un rapporto problematico che può presentarsi in regimi politici dalla storia plurisecolare – il papato sotto il pontificato di Pio IX, gli imperi islamici euro-asiatici, l’impero e la Repubblica popolare cinesi – così come in democrazie più o meno consolidate, onde gli studi sul Commonwealth britannico, sulle riforme amministrative negli Stati Uniti e nel Regno Unito, e soprattutto sui maggiori partiti italiani di fronte alla crisi della “prima Repubblica”. Non tanto un volume su Tocqueville, sullo studioso che ama i paradossi e al tempo stesso insegue la prudenza, bensì a partire da Tocqueville. Anche dal punto di vista metodologico: è grazie al proficuo intreccio tra storia politica, storia istituzionale e storia del pensiero politico che è stato possibile ricostruire alcune tessere del mosaico che queste pagine propongono.

• Curatore: Filippo Benedetti Milincovich, Cristina Cassina, Gian Marco Sperelli
• Editore: Studium
• Collana: La cultura
• Anno edizione: 2025
• In commercio dal: 27 giugno 2025
• Pagine: 224 p., Brossura
• EAN: 9788838255441