Spinoza. Un libro serissimo
- EAN: 9788874245826

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19/09/2019 20:08:54
Letto in ritardo rispetto agli avvenimenti..ma sempre attuale..ma in tempi difficili una risata fa più che bene
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20/06/2011 17:36:23
Questo libro è la dimostrazione palpabile di quanto sia enorme ed esteso il genio italico, alla faccia della deprecabile rappresentanza politica che ne incarna solo il peggio... Spassosissimo e serissimo!! buon umore allo stato puro! e anche qualche amara considerazione...
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23/09/2010 10:43:49
Spettacolare. Un libro bellissimo per meno di 10 euro. Rapporto qualità/prezzo ineguagliabile! Da leggere assolutamente !
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04/06/2010 14:43:48
E' davvero una pietra miliare nella storia della Satira. Condensa la storia d'Italia degli ultimi due anni in battute taglienti e cattive di poche righe. Si candida ad affiancare, nei testi sacri dei cultori del genere, le Formiche di Gino e Michele. Penso sia il regalo ideale da fare al vostro amico che ha senso dell'umorismo. E contemporaneamente il regalo ideale per il vostro vicino di casa imbecille (per farlo arrabbiare ancora di più).
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29/05/2010 15:18:19
Fantastico!!!
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28/05/2010 15:33:47
Fantastici quasi profetici Scajola "metterei una centrale (nucleare) anche nel mio giardino". Anche noi? Dove abiti?
Stefano Andreoli ha trent’anni, vive in Romagna ed è blogger, enigmista e umorista. Alessandro Bonino, blogger, dichiara di vivere «tra Cuneo e internet». Insieme scrivono per l’agenda Comix e curano Spinoza.it, un sito di satira politica e sociale, nato nel 2005 per far sorridere sulle assurdità della contemporaneità. Questo libro, pubblicato da Aliberti ora che il blog si è affermato come punto di riferimento dell’umorismo in rete, raccoglie il meglio delle battute del sito, in un crescendo irresistibile di comicità, controinformazione e sarcasmo. Come scrive Marco Travaglio nella Prefazione, «oltre all’assoluta naturalezza delle loro battute, mai costruite, complicate, elaborate, men che meno banali o scontate, i mascalzoni di Spinoza hanno un’altra caratteristica preziosa: la brevità». In effetti, sfogliando le pagine del testo, ci si trova di fronte a un’incredibile quantità di battute fulminanti, capaci di concentrare in una o due righe concetti che, partendo dall’attualità della cronaca, riescono contemporaneamente a sorprendere, ferire e trasmettere almeno un’idea forte, a doppio o triplo taglio.
Il filosofo olandese Baruch Spinoza, scomunicato nel Seicento per le sue idee razionaliste, invitava ad «attraversare la vita in serenità, letizia e ilarità», cercando di fondare un’etica dimostrata in modo geometrico. È lui, con il suo sguardo distaccato e scherzoso e un bel paio di corna in vista (oggi tornate in auge nei vertici internazionali grazie al nostro premier), il nume tutelare di questo libro «serissimo», perché, come diceva Alberto Sordi nel Marchese del Grillo, «quanno se scherza bisogna esse’ seri». Nulla sfugge al tiro della satira degli spinoziani: dall’ultimo scalcagnato governo di centrosinistra della storia d’Italia, al Berlusconi IV, dalle tragedie come il terremoto dell’Aquila agli Stati Uniti di Barack Obama, tutti i fatti più importanti degli ultimi due anni vengono sottoposti a un fuoco di battute feroci in nome di uno humour “politicamente scorretto”. Per capire meglio lo spirito del libro ecco qualche chicca. Sui personaggi famosi che se ne sono andati: «È morto Michael Jackson. Ci ha lasciato la pelle». Sulle avventure del nostro premier: «Le first lady si incontrano a Roma. Quella italiana ha dovuto chiedere il permesso ai genitori». Sulla Chiesa: «Ratzinger: “Assicurare a tutti una vita dignitosa”. In vista della prova costume». Sulla disoccupazione in Italia: «Il governo non sta a guardare: subito annunciato il nuovo Gratta e vinci».
Il libro raccoglie una selezione di duemila e passa battute che ripercorrono gli ultimi due anni di storia italiana e non, frutto dell’inventiva di quasi settecento navigatori, forse «poco santi ma di sicuro parecchio poeti».
