I Hope You Can Forgive Me (Purple & Clear VInyl)

Prodotta da Andrew Lappin, Madison ha scritto la canzone dopo aver subito un grave incidente d'auto e aver riflettuto sulla sopravvivenza a qualcosa che avrebbe potuto portarle via la vita o cambiarla seriamente per sempre. Con percussioni jazz, accenni di funk e neo-soul e un messaggio potente, "(Please Don't) Leave Me Now" chiede più tempo e mostra una gratitudine legata alla paura e alla complessità. "Essere in grado di uscire da un'esperienza di pre-morte senza subire danni fisici è una delle più grandi benedizioni che ho ricevuto in questa vita. Ha riaffermato il mio scopo come artista. Scrivere '(Please Don't) Leave Me Now' è diventata un'esperienza incredibilmente terapeutica e catartica. Essere in grado di esprimere questo tipo di paura, pur creando un ambiente divertente, è stata la chiave per realizzare questa canzone. L'atteso debutto di Madison, I Hope You Can Forgive Me, rappresenta un'evoluzione nella sua carriera, in quanto trova il modo di improvvisare e autoprodursi nel mezzo di un panorama pandemico globale in continua evoluzione. Dopo i progetti a cappella che hanno conquistato i primi fan (Finding Foundations Vol. I e II), ha collaborato con il fratello maggiore, Taylor McFerrin, per il successivo EP You + I, il suo primo progetto strumentale. I Hope You Can Forgive Me si basa su questo passo successivo dal punto di vista sonoro, esplorando i temi dell'amore, dell'autoconservazione, della paura e dell'evocazione. La maggior parte dei brani di I Hope You Can Forgive Me sono prodotti da Madison, un'abilità appena affinata durante la pandemia. Oltre a essere produttrice e arrangiatrice, è anche una strumentista, che suona il basso, il sintetizzatore e crea le voci di sottofondo per molti dei brani. L'album intimo vede la partecipazione di suo padre, Bobby McFerrin.