L' estate in cui Fletcher Greel mi amò

Gli Harmony sono meglio, credetemi! Io ne ho letti parecchi sotto l'ombrellone ed almeno sono divertenti e d'evasione, non pieni di gentaglia sporca che non fa altro che sputare e fare a botte per tutte le 382 pagine di questo sudatissimo romanzo. Il protegonista maschile praticamente non esiste: vive, si potrebbe dire, per interposta persona le passioni altrui mentre Riley è l'unico personaggio del libro di un certo spessore ed abbastanza reale. Ci sono dei momenti anche carini quando i quattro amici sono insieme, ma nel complesso a me non ha trasmesso alcuna forte emozione se non uno schifo crescente per il rapporto fra Haley e Bo. La storia fra Haley e Flecher è spiegata malissimo e zuccherosa, molto peggio di un Harmony, dal quale almeno sai che cosa aspettarti. E' un libro con molte pretese e poca sostanza, che illustra una gioventù triste e depressa vivere in un paese sporco, cattivo e noioso. Il sud può essere molto meglio, tipo Fiori d'acciaio, e anche molto peggio, ma sicuramente mai così noioso. L'autrice, come la protagonista, sembra sguazzare in situazioni morbose e abbastanza schifose... lo consiglio solo a chi ha diciassette euro da buttare e tanta voglia di annoiarsi.

MA quale Harmony...in quelli i personaggi sono finti, inverosimili e al limite del ridicolo... questa è un'opera d'esordio di tutto rispetto, scritta bene, i personaggi descritti hanno spessore e non si dimenticano. La storia d'amore fra Haley e Fletcher è fresca, pulita, ti tocca il cuore... ho trent'anni e per un momento mi sono sentita di nuovo al liceo, quando puoi ancora permetterti di sognare e farti travolgere dalle emozioni più forti, quando hai ancora tempo per una nuotata al fiume o per tuffarti in locali affollati pieni di gente e di fiumi di birra. Un piccolo gioiellino. Complimenti all'autrice

una perdita di tempo,lo leggi e non capisci dove vuole andare a parare.