Super Black Blues

Propr. Joseph Vernon Turner. Cantante statunitense di jazz. Con Jimmy Rushing fu il maggior esponente del blues «shout» (urlato), caratteristico negli anni Trenta di Kansas City, e influì su intere generazioni di cantanti di blues (come B.B. King). Collaborò con grandi pianisti di boogie-woogie, soprattutto con Pete Johnson, e con importanti jazzisti.

Propr. Aaron Thibeaux Walker. Chitarrista e cantante statunitense di blues. Alunno della territory band di Les Hite, fu il primo grande solista di chitarra elettrica sulla scena blues, punto di riferimento per importanti «bluesmen» del dopoguerra. Con il suo incisivo fraseggio strumentale (ricco di swing e corredato da una caratteristica trama di accordi e arpeggi) e con il suo canto pastoso e ombreggiato, intriso di humor, ha lasciato un'impronta profonda nell'intero panorama del rhythm and blues texano-californiano. Call it Stormy Monday, il suo hit nero del 1948, è il più popolare dei blues postbellici.

Pianista e cantante statunitense di blues. Fu il più lirico e ispirato tra i pianisti del periodo postbellico, poi dai primi anni '50, sulla scena di Chicago, prezioso partner di Muddy Waters oltre che presenza significativa negli studi della Chess Records, etichetta guida del blues urbano e del rock'n'roll nero. I numerosi album a suo nome, degli anni '60, hanno rivelato in S. anche un cantante dotato di uno stile molto personale, dai toni velati e malinconici.