L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
scheda di Bellanca, N., L'Indice 1993, n. 3
Quest'opera è un testo inedito che risale al 1932 - 34, e del quale finora non si aveva conoscenza. Essa è stata trovata dai curatori negli scantinati dell'Università di Padova, dove Fanno insegn• a lungo, con l'indicazione "già pronta per le stampe". La prima parte, La teoria del mercato monetario, corrisponde sostanzialmente a un saggio apparso unicamente in lingua tedesca, nel 1933, in un importante volume collettaneo curato da Hayek; la seconda parte, denominata Verifica statistica delle indagini precedenti, era del tutto ignota. Lo scritto avrebbe dovuto essere completato da una terza parte sulle fluttuazioni cicliche, che Fanno pubblicherà invece autonomamente, col titolo La teoria delle fluttuazioni economiche, nel 1947. I curatori ipotizzano che fu proprio lo spostamento sul tema del ciclo a lasciar cadere il progetto di un nuovo trattato di storia monetaria, e il "seppellimento" di questo lavoro. Nell'ampia introduzione, i curatori valorizzano gli aspetti della riflessione di Fanno che più si discostano dall'ortodossia neoclassica: il rifiuto della quantità di moneta come grandezza data, a favore di un'analisi della moneta come variabile endogena determinata dal livello della domanda globale; il rimpiazzo della teoria marginalista della distribuzione con una teoria del "risparmio forzato", come si chiamava allora, che anticipa la teoria postkeynesiana; ma, soprattutto, la pioneristica scoperta di Wicksell e della sua concezione del circuito monetario. A quest'ultimo proposito, Graziani e Realfonzo esaminano con attenzione i ripensamenti e le riserve con cui Fanno accetta il punto di vista dell'economista svedese. Così mentre Wicksell argomenta che in un sistema di credito puro l'espansione del credito può procedere senza limiti tecnici, Fanno tenta di mostrare l'esistenza di vincoli interni. Nel volume del 1912 su Le banche e il mercato monetario, gli ostacoli provengono dal crescere dei costi della gestione bancaria; nello scritto ora edito, piuttosto, è la scarsità delle riserve che mette a repentagliola liquidità del sistema bancario. Alla radice, questi dissensi traggono origine anche dalla considerazione, in Fanno, di un sistema con moneta sia le gale che bancaria, ove Wicksell costruisce un modello di credito puro. Lo studioso italiano stempera quindi le tesi wickselliane in nome di un maggiore realismo istituzionale.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore