That Lovin' Feeling

Dopo essere stato per molti anni un produttore di successo, Steve Tyrell ha iniziato la sua brillante carriera di cantante solo alla fine degli anni Novanta, affermandosi in poco tempo come uno dei maggiori interpreti del Great American Songbook. Questo suo nuovo lavoro, intitolato “That Lovin’ Feeling”, celebra quello che lui stesso definisce “Great American Songbook 2; la successiva generazione del Songbook”, e comprende grandi classici firmati da artisti come Carole King e Gerry Goffin, Jerry Leiber e Mike Stoller, Barry Mann e Cynthia Weil, Burt Bacharach, Neil Sedaka, Toni Vino e Carole Bayer Sager. Quesot album è un progetto molto intimo in cui Tyrell in qualche modo ripercorre la sua vita nel mondo della musica, a partire da quando, negli anni Sessanta, iniziò a lavorare nella Scepter Records di Florence Greenberg. Lì Tyrell ha lavorato e stretto amicizia con Burt Bacharach e con numerosi artisti che si sarebbero affermati negli anni successivi: Carole King, Barry Mann, Jeff Barry e Neil Sedaka, solo per citarne alcuni. Artisti a cui Tyrell dedica un sentito tributo interpretandone le canzoni in questo disco. Tyrell ha poi avuto una carriera poliedrica che lo ha visto raggiungere il successo nelle vesti di produttore (Rod Stewart, Diana Ross, Bonnie Raitt, Linda Ronstadt, Aaron Neville, James Ingram, Dolly Parton, Chris Botti, Stevie Wonder e Ray Charles), di direttore musicale (per i film di Steven Spielberg, Steven Soderbergh, Nancy Meyers e Charles Shyer) e di cantante (i suoi precedenti album hanno sempre raggiunto Top Five della classifica Billboard Jazz), ma, come afferma lui stesso nelle note di copertina, questo è il suo progetto più personale e sicuramente uno dei suoi album più riusciti.