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Concordo con Rubens. Il finale alternativo è senza dubbio migliore e permette di vedere l'intero film sotto un'ottica più realistica e sicuramente migliore. Il film non è un capolavoro, ma sicuramente in giro c'è di molto molto molto peggio. Sicuramente qualche spanna sopra quasi tutti gli altri film sulle tenebre fatti in questi ultimi anni.
Secondo me la chiave di lettura per giudicare il film sta tutta nel finale che, pur essendo originale, in realtà abbassa di parecchio il piano simbolico in vigore fino a quel punto. Questa sensazione si fa certezza dopo aver guardato il finale alternativo, davvero splendido e commovente da lasciare senza fiato: perché il regista abbia deciso di relegarlo appunto ad alternativo rimane un mistero. Il film dovrebbe proporre a livello rappresentativo l’ancestrale paura del buio nel quale si celano le nostre angosce sotto forma di demoni personali. Trovo che la prima parte del film sia molto migliore della seconda per quanto riguarda la suspance, è proprio qui che percepiamo delle presenze a livello inconscio; nella seconda parte però le presenze di materializzano a livello conscio (come una brutta copia di Alien) ed è proprio in questo istante che il lungometraggio si perde per strada: i demoni non sono più figurativi ma sono realtà, tornati per mangiare le persone… davvero un po’ troppo banale. Come già detto tutto ritornerebbe ad avere un significato se il finale adottato fosse quello alternativo (e capirete il perché), ma così purtroppo non è… E allora quello spiraglio che si chiude poco a poco non ha davvero senso, appunto perché cerca di rendere la vicenda reale, invece di continuare ad essere rappresentativa…
Il film è molto scontato per chi lo vede come un semplice horror. Certamante cambia tutto per chi da bambino ha vissuto il problema della paura del buio...Mi è piaciuto specialmente il finale senza speranza!!
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