L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2004
Anno edizione: 2015
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Thrak è l'undicesimo album in studio dei King Crimson, quello che nel 1995 ufficializzò la ri-nascita del Re Cremisi nella sua quinta diversa formazione. In questo caso si tratta dell'eccentrico 'double trio', che a ben vedere altro non è che il quartetto degli anni '80 (Belew, Levin, Bruford e ovviamente Fripp) allargato ai nuovi Trey Gunn (stick bass) e Pat Mastellotto (percussioni, ancora oggi sodale con Re Robert). Ha detto in seguito Fripp che il 'double trio' rappresentava la connessione fra i Crimson degli anni '70 (Larks' Tongues...) e '80 (Discipline...) e quelli del futuro, cosa che col senno di poi pare corretta, vedendo sia l'evoluzione musicale sia la struttura attuale del gruppo, giunto nei giorni nostri a impiegare 3 batteristi contemporaneamente, più l'ormai immancabile seconda chitarra, oltre a basso, tastiere e fiati. Thrak, uscito a distanza di circa 10 anni dal precedente disco targato Crimson, riparte dalle intuzioni e dalle architetture sonore del quartetto 'eighty', riducendo le distanze fra la scrittura che omaggia la storia del rock (VROOM, Dinosaur, Sex Eat Sleep Drink Dream), la 'forma canzone' (Walking on Air), la composizione 'industrial' ossessiva (Coda: Marine 475, la title track), l'improvvisazione. Un ritorno in grande stile, che ha orientato il suono dei King Crimson in modo forse definitivo verso un rock di grande perizia tecnica e rigore compositivo, denso e sovradimensionato, ma sempre ricco di umori sanguigni e 'schizoidi' e di squarci sinfonici malinconici e ammalianti, presenti sin dalla nascita del Re Cremisi.
terzultimo capolavoro dei king crimson, con un sound da accapponarsi la pelle. ispirazione e tecnica eccelsi, come sempre.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore