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La ricerca della "teoria del tutto" da parte della fisica moderna, vista con l'occhio critico di un protagonista della ricerca. In questo suo saggio, che appare in traduzione italiana contemporaneamente all'edizione inglese, Deutsch si lancia in un affascinante excursus sulle idee di realtà e di legge fisica, cosí come vengono concepite dalla scienza contemporanea.
La scienza moderna potrà mai giungere a una teoria unitaria che spieghi ogni aspetto della realtà? Sí, arguisce Deutsch, ma si tratterà di una teoria ben diversa da quella che gli scienziati attualmente immaginano: dobbiamo abbandonare l'idea della «teoria del tutto» – l'unificazione vagheggiata dalla fisica – e in generale ogni ipotesi riduzionistica o meccanicistica. Esistono già quattro teorie fondamentali che possono costituire i quattro «fili» della trama della realtà: la meccanica quantistica, la teoria dell'evoluzione, la teoria dell'universalità della computazione e l'epistemologia popperiana. Si tratta, a questo punto, di considerarle tutte insieme come vere spiegazioni e non come semplici strumenti di lavoro. Accettandone anche le affermazioni piú controintuitive – come il fatto che esistono infiniti universi paralleli, che nulla vieta i viaggi nel tempo, o che la realtà a cui abbiamo accesso è, tecnicamente, solo «virtuale» – possiamo giungere a una concezione unitaria fondamentalmente ottimistica, razionale e basata sul realismo, punto di partenza per nuove idee e per le piú impreviste aperture della nostra conoscenza.
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Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La scienza moderna potrà mai giungere a una teoria unitaria che spieghi ogni aspetto della realtà? Sí, arguisce Deutsch, ma si tratterà di una teoria ben diversa da quella che gli scienziati attualmente immaginano: dobbiamo abbandonare l'idea della «teoria del tutto» - l'unificazione vagheggiata dalla fisica - e in generale ogni ipotesi riduzionistica o meccanicistica. Esistono già quattro teorie fondamentali che possono costituire i quattro «fili» della trama della realtà: la meccanica quantistica, la teoria dell'evoluzione, la teoria dell'universalità della computazione e l'epistemologia popperiana. Si tratta, a questo punto, di considerarle tutte insieme come vere spiegazioni e non come semplici strumenti di lavoro. Accettandone anche le affermazioni piú controintuitive - come il fatto che esistono infiniti universi paralleli, che nulla vieta i viaggi nel tempo, o che la realtà a cui abbiamo accesso è, tecnicamente, solo «virtuale» - possiamo giungere a una concezione unitaria fondamentalmente ottimistica, razionale e basata sul realismo, punto di partenza per nuove idee e per le piú impreviste aperture della nostra conoscenza.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La ricerca della "teoria del tutto" da parte della fisica moderna, vista con l'occhio critico di un protagonista della ricerca. In questo suo saggio, che appare in traduzione italiana contemporaneamente all'edizione inglese, Deutsch si lancia in un affascinante excursus sulle idee di realtà e di legge fisica, cosí come vengono concepite dalla scienza contemporanea.
La scienza moderna potrà mai giungere a una teoria unitaria che spieghi ogni aspetto della realtà? Sí, arguisce Deutsch, ma si tratterà di una teoria ben diversa da quella che gli scienziati attualmente immaginano: dobbiamo abbandonare l'idea della «teoria del tutto» - l'unificazione vagheggiata dalla fisica - e in generale ogni ipotesi riduzionistica o meccanicistica. Esistono già quattro teorie fondamentali che possono costituire i quattro «fili» della trama della realtà: la meccanica quantistica, la teoria dell'evoluzione, la teoria dell'universalità della computazione e l'epistemologia popperiana. Si tratta, a questo punto, di considerarle tutte insieme come vere spiegazioni e non come semplici strumenti di lavoro. Accettandone anche le affermazioni piú controintuitive - come il fatto che esistono infiniti universi paralleli, che nulla vieta i viaggi nel tempo, o che la realtà a cui abbiamo accesso è, tecnicamente, solo «virtuale» - possiamo giungere a una concezione unitaria fondamentalmente ottimistica, razionale e basata sul realismo, punto di partenza per nuove idee e per le piú impreviste aperture della nostra conoscenza.
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