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Trame atlantiche. Storia della loggia massonica segreta P2
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Trame atlantiche. Storia della loggia massonica segreta P2
Libri
Tutti i formati ed edizioni
Brossura
Anno edizione: 2005
20,90 €
Promo attive (0)
In commercio dal:
29 giugno 2005
Pagine:
479 p., Brossura
EAN:
9788879531481
3,14/5
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emo
03 gennaio 2012
Piu che una storia il libro in questione potrebbe essere la trama di un film giallo. Meraviglia, che quando fà comodo, non si tenga conto del parere della Magistratura. Io consiglierei all'autore di leggersi "Il Club Bildemberg" e vedere come funzionano o meglio come agiscono le lobby. Emo
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seba
03 maggio 2010
il libro può piacere o meno dal punto di vista soggettivo, la cosa che non dovrebbe essere vagliata dalla soggettività di ognuno di noi è la criminosità della P2.Dalla commissione parlamentare che ne indagava, la Loggia è stata descritta così:"[...]il suo esercizio illegittimo e occulto con l'uso di ricatti, di rapine su larga scala, di attività eversive e di giganteschi imbrogli finanziari fino al ricorso alla eliminazione fisica".La P2 fu poi sciolta da una legge ad hoc nel 1982 a dimostrazione della pericolosità eversiva della stessa.In più molti indizzi portano ad unire la Loggia con gli attentati neri degli anni '70(e successivi), indagini che sono state fortemente ostacolate sia dai servizi segreti, sia da politici poi scoperti vicini alla P2 o facenti parte, per non parlare dei rapporti con una certa parte dei servizi segreti americani in un piano generale anti-comunista e di destabilizzazione. Fa venire i brividi vedere come dopo tanti anni ci sia ancora gente che licenzi la P2 come un nulla di fatto, come un ritrovo alla bocciofila per ricchi con il vezzo delle squadre e dei grembiuli. Non fatevi abbindolare da certi commenti, leggete il libro senza preconcetti e tirate VOI le somme alla fine della lettura.
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roberto
11 febbraio 2009
"Trame atlantiche" può piacere o meno (io l'ho apprezzato moltissimo), ma una cosa è singolare: qui i lettori non si sono divisi solo e sempre sul giudizio del testo di Flamigni, perché qualcuno è andato oltre, con una discutibile revisione storica. Ecco, chiariamo un punto: il libro per alcuni sarà un capolavoro, per altri sarà troppo fazioso e per altri una via di mezzo. Ma che non si confondano le acque sostenendo che la p2 era un'associazione di simpatici allegroni. Almeno questo si cerchi di evitarlo. La lettura degli atti della commissione parlamentare d'inchiesta sulla P2 (un documento tra i migliori che il parlamento italiano abbia prodotto) mi pare non lasci dubbi. Mi pare che anche il calibro e la biografia dei personaggi coinvolti non lasci dubbi sulle reali intenzioni di questa loggia segreta. Quanto al lettore che pesa il numero dei componenti del comitato che affrontò la crisi del rapimento Moro (12 iscritti al P2 e il resto immacolati), la tesi è veramente comica: 12 uomini che perseguivano finalità diverse da quelle istituzionali sarebbero una cosa normale ed accettabile perché comunque in minoranza, soprattutto se tra i 12 c'erano tutti (sottolineo tutti) i vertici dei servizi d'informazione e gran parte dei capi di stato maggiore delle forze armate. Che ci si divida sul libro, non sulla storia, vi prego.
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