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Recensioni L'uomo di Calcutta. Con e-book

L'uomo di Calcutta. Con e-book di Abir Mukherjee
Recensioni: 4/5
Calcutta, 1919. Non sono neanche le nove di mattina e la calura bagna la camicia di Sam Wyndham, giovane veterano britannico della Grande Guerra con un passato doloroso, arrivato a Calcutta per unirsi alla polizia e iniziare una nuova vita. Di fronte a lui, in un vicolo cieco e buio, c'è un corpo contorto in maniera innaturale e mezzo affondato in una fogna a cielo aperto. Il cadavere è quello di un alto funzionario britannico. L'hanno trovato così, con la gola tagliata, un occhio strappato dai corvi e in bocca un biglietto che intima agli inglesi di lasciare l'India. I suoi superiori credono che si tratti di un omicidio politico commesso dagli attivisti che si battono per l'indipendenza dell'India. Nel frattempo le notizie sul massacro di Amritsar, perpetrato dall'esercito di Sua Maestà, fomentano disordini tra la popolazione. È a rischio la stabilità dell'impero e il capitano Wyndham si trova coinvolto non solo in un'indagine impegnativa, che lo porta dai salotti dei ricchi imprenditori alle fumerie d'oppio dei quartieri malfamati, ma anche nelle lotte intestine dei suoi compatrioti. Deve risolvere il caso in fretta, ma qualcuno fa di tutto per impedirglielo.)
4,44/5
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Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Elena
Recensioni: 3/5
Una piacevole sorpresa

Libro piacevolissimo che ho scoperto per caso. L'autore porta il lettore alla scoperta dell'India coloniale del primo '900 attraverso l'indagine su un caso di omicidio di un uomo inglese, quindi "bianco", in un quartiere di "indigeni". Il protagonista è un poliziotto inglese appena arrivato in India, a digiuno di tutte quelle consuetudini che caratterizzano una colonia e che obbligano colonizzati e colonizzatori a vivere e a muoversi secondo binari dai quali non é consigliato scendere. Interessante.

elebrex
Recensioni: 5/5

Letto in 4 giorni. Bellissimo giallo con splendide ambientazioni nella Calcutta di inizio Novecento. L India descritta è molto evocativa e soprattutto assolutamente veritiera. Ironia sottile e acuti intrecci serpeggiano per tutto il racconto, sempre incalzante e vivido. Ne acquisterò altri dello stesso autore, davvero una bella scoperta. Gradevolissimo.

Marco79
Recensioni: 5/5

Una vera e propria sorpresa!!! Naturalmente in senso positivo. Un giallo... ma non troppo che ci porta nella particolarissima atmosfera di Calcutta. Una scoperta... leggibilissimo, avvincente e mai banale. Da consigliare a tutti!

Marco
Recensioni: 5/5

Ottimo libro! Una piacevole sorpresa. Stile diretto, personaggi ben caratterizzati e contesto storico descritto benissimo nelle sue sfaccettature, l'ambientazione in India sempre di grande fascino!

Crusader
Recensioni: 5/5

E' un bellissimo romanzo, un giallo ambientato nell'immediato primo dopoguerra nell'India coloniale britannica, mi incuriosiva il contesto e l'ho acquistato, mi ha preso subito e l’ho letto d’un fiato, molto interessanti anche i protagonisti disegnati molto bene dall'autore, anche con un pizzico d'ironia che non guasta, anzi, fortemente consigliato

nastasiacnn
Recensioni: 5/5

Un racconto misterioso e travolgente in un contesto affascinante quale l'India del secolo scorso. Pieno di spunti di riflessione sulle dinamiche socio-politiche dell'epoca. Giallo e storia vanno a braccetto in un racconto da non perdere!

Marco
Recensioni: 5/5

Un po’ giallo, un po’ romanzo storico si fa apprezzare soprattutto per bella descrizione dell’India del secolo scorso durante la dominazione inglese. Nella vicenda si approfondiscono anche le dinamiche psicologiche e gli aspetti umani e sociali di colonizzati e colonizzatori in un mix di avventura, azione, esotismo ed indagine investigativa. Primo libro di una trilogia che merita di essere letta.

mara regonaschi
Recensioni: 3/5

E' il 1919. Un reduce britannico della Grande Guerra, privo ormai di legami con la madrepatria, si arruola nella polizia e si trasferisce nella umida Calcutta, dove sarà immediatamente investito dell'indagine relativa all'uccisione di un ricco uomo d'affari inglese. La lettura è scorrevole e piacevole, poco intrigante invece lo sviluppo della trama, ma molto interessante il contesto storico e culturale intorno ai quali si sviluppa: siamo nella strategica zona del Bengala nell'India colonizzata dagli Inglesi, in un periodo in cui comincia a diffondersi una spinta indipendentista e l'insoddisfazione della popolazione. Bene viene descritta la controversa relazione fra le parti: il popolo indiano fiero e fiducioso della proprio millenaria cultura ("In India non c'è bisogno di parlare con una donna finchè non l'hai sposata. E' uno dei vari punti in cui la mia cultura è superiore alla sua, signore"), ma allo stesso tempo affascinato dall'organizzazione e modernità inglesi. Questi ultimi sicuri della propria superiorità militare e civile ma affascinati dalle contraddizioni, dalla sensualità, dalla grandezza dell'India (Cristo, non lasciamo che nemmeno i fatti possano danneggiare l'immagine che vogliamo mantenere. Guardi gli atlanti che danno ai bambini a scuola: India e Inghilterra sono l'una accanto all'altra e ciascuna occupa un'intera pagina. Non le mostriamo in scala, per non far capire a quei bambinetti scuri di pelle quanto l'Inghilterra sia minuscola in confronto all'India".

Pola
Recensioni: 4/5

“L’uomo di Calcutta”, che è un piacevolissimo romanzo ambientato a Calcutta nel 1919. Tra queste pagine non solo accompagnamo il giovane veterano britannico Sam Wyndham nella risoluzione di un caso di omicidio, ma grazie alla storia ambientata in India, ci immergiamo nella storia indiana di quegli anni, colonialismo inglese, ingiustizie perpetrate a danno della popolazione locale, voglia di libertà e rivalsa. Ho apprezzato molto la contestualizzazione sia del protagonista sia quella storica-sociale, perché mi ha permesso di entrare appieno nelle dinamiche di un paese complesso e affascinante come quello indiano che negli anni venti dello scorso secolo stava iniziando a sentire la necessità di muovere i primi passi verso la propria indipendenza. Primo di una serie di romanzi che non vedo l’ora di leggere per sapere che fine faranno i protagonisti a cui già sono affezionata.

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