Vita da lui medesimo scritta

di Benvenuto Cellini (Autore)

Tipografia di Giovanni Silvestri, 1805

2 volumi in-4° (255x170mm), pp. (12), 325 (4), 331-632 (paginazione continua) solida legatura posteriore m. pergamena e angoli con titolo in oro su tassello rosso su dorsi a nervetti. Piatti marmorizzati. Stemmaxilografico con le armi dei Cellini al frontespizio. Una firma cassata, Fresco esemplare in barbe. Bella impressione primoottocentesca di una delle più belle autobiografie della letteratura italiana, composta dal Cellini tra il 1558 e il 1566 (fu dettata a un garzone di bottega, Michele di Goro Vestri) e pubblicata per la prima volta oltre 150 anni dopo la morte del grande scultore ed orafo. Opera di uno scrittore singolarissimo, la Vita è contraddistinta da una prosa inclinante al popolare e spesso smottante nel vernacolo, ricca di anacoluti, eccezionalmente fresca, mossa e vivace essa fu entusiasticamente recensita già al suo apparire dal Baretti nella sua Frusta Letteraria. Scrive Francesco Flora: Qui principalmente è la bellezza artistica della Vita: nella costruzione di un personaggio che di episodio in episodio assume una figura tutta reale e per nulla distaccata: per una metamorfosi operata dall'arte, Cellini si svincola dalla sua stessa materia e diventa sostanza di fantasia nell'aerea plasticità delle parole. Gamba, 337, nota.

• Autore: Benvenuto Cellini
• Editore: Tipografia di Giovanni Silvestri
• Tipologia: Libro usato vintage
• Anno edizione: 1805
• EAN: 2560020168688

Libro raro e introvabile

• Prodotto usato
• Condizioni: Usato - Ottima condizione