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Il corpo senza vita di una donna mediorientale viene spinto a riva dalle onde lungo la costa di Cipro. Sul grande contatore della vergogna che si affaccia sulla spiaggia di Barcellona, è la vittima numero 2117 dei profughi che muoiono nel Mediterraneo.
Ma la donna senza nome non è annegata mentre cercava di conquistare una vita migliore. È stata uccisa. Quando Assad, l’enigmatico assistente di Carl Mørck, vede la foto della naufraga, ha un forte crollo nervoso. Per più di dieci anni, come una misteriosa forza della natura, ha lavorato alla Sezione Q sui casi dimenticati, ma ora è incapace di reagire. Mentre ha inizio un estenuante conto alla rovescia per bloccare un attacco senza eguali al cuore dell’Europa, anche Carl Mørck e Rose si trovano ad affrontare l’inchiesta a più alto tasso emotivo che mai abbiano avuto tra le mani. Un’indagine sconvolgente, che porterà alla luce tutta la verità sul passato segreto di Assad, spingendo l’intera Sezione Q oltre i propri limiti.Quando in un romanzo c’è una vittima così come nel titolo di questo libro mi metto subito sull’attenti. Voglio sempre capire perché. In questo caso sono stata affascinata dalla figura di Assad. Molto ben scritti i personaggi di Carl Mørck e Rose soprattutto nel loro dover indagare sulla scena del crimine. Consigliabile.
Sono troppo affezionato ai protagonisti della ormai famosa sezione Q per dare recensioni negative. Questo libro però è un pò troppo macchinoso, comunque meritevole di lettura
E' il primo libro che leggo, di questo autore. L'idea di partenza e anche la trama mi avevano catturata. Ma nel complesso questo giallo, che si può anche definire politico-sociale, è un guazzabuglio di situazioni. Per voler dire troppo l'autore crea un mix insostenibile. La scrittura, ma forse anche la traduzione, non mi convincono. I colpi di scena sono poco credibili e oltremodo affrettati. E naturalmente il finale, per essere lieto, ha una soluzione eccessiva, all' "americana". Interessante invece, per me, è stato scoprire il substrato civico e sociale della Danimarca......tutto il mondo è paese!
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