Vivere per ridere o ridere per vivere? (Sorrisi e pensieri)

La vita è piena di episodi importanti, come scene di un film che ci lasciamo scorrere davanti e che nel tempo si trasformano in ricordi. In questo libro i ricordi prendono la forma di parole scritte su una pagina bianca, un diario. Uno dopo l’altro, senza ordine cronologico, troviamo una serie di aneddoti, flash-back, riflessioni di un padre con due figli maschi che crescono, ma anche di un uomo che ha lavorato e che ora è in pensione e può dare spazio agli hobby, magari scrivere un libro. Attimi di vita vissuta e raccontati con ottimismo e voglia di sorridere. Non si potrebbe fare altrimenti quando si ha un figlio che dopo aver visto Mary Poppins decide che l’ombrello lo accompagnerà aperto anche nel letto e l’altro che guardando un aereo, a proposito di potenza, chiede: “ma…quanti uccelli ha?”. Andrea Leggendo l’emozione ti prende… e d’improvviso ti accorgi che la normalità, che hai vissuto momento per momento durante tutta la tua vita, è diventata una storia “fantastica”… la nostra vita. Una trama ricca; una vita ben vissuta dove le fatiche e le difficoltà non hanno lasciato il segno. Sono accadute storie come quelle belle e divertenti, tutte da conservare con valore. Roberta