Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Vizi privati, pubbliche virtù (DVD) di Miklos Jancso - DVD
Vizi privati, pubbliche virtù (DVD) di Miklos Jancso - DVD
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 8 liste dei desideri
Vizi privati, pubbliche virtù (DVD)
Attualmente non disponibile
4,99 €
4,99 €
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
4,99 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
4,99 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Vizi privati, pubbliche virtù (DVD) di Miklos Jancso - DVD
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Nuova versione del delitto di Mayerling. Il principe Rodolfo d'Asbugo è stato ucciso dalle guardie imperiali inviate da Francesco Giuseppe al termine di un'orgia sfrenata. In una villa sontuosa circondata da un vasto parco l'erede al trono imperiale trascorre l'estate contestando il vecchio imperatore nell'unico modo che gli è congeniale: lo sberleffo, l'imprecazione e soprattutto l'orgia. Circondato prima dalla ristretta cerchia della propria corte (fra cui l'amante ermafrodita e la governante oscena), poi dai giovani dell'aristocrazia, una compagnia di attori e un gruppo di campagnoli, scatena una sarabanda sessuale condita di tutte le turpidudini e deviazioni. Respinte le ripetute rampogne e gli ultimatum del padre, fatto sodomizzare il generale che ne è latore, il delfino e i suoi intimi vengono sterminati dalla polizia imperiale. La versione ufficiale è: suicidio.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1976
DVD
8028980581823

Informazioni aggiuntive

Quinto Piano, 2014
Terminal Video
100 min
Italiano
1,78:1

Conosci l'autore

Laura Betti

1934, Bologna

Propr. Laura Trombetti, attrice italiana. Inizia come cantante prediligendo i ritmi jazz e le sonorità dense e impegnate delle canzoni e del teatro brechtiano. Debutta nel cinema nel 1956 in Noi siamo le colonne, commediola sentimentale di L.F. d'Amico, ma abbandona subito i toni leggeri per dedicarsi al teatro impegnato e alla rifinitura di un istinto recitativo avido di personaggi forti. Dopo un'apparizione in La dolce vita (1960) di F. Fellini, incontra il suo pigmalione P.P. Pasolini che le ritaglia tre significative apparizioni nei tre episodi da lui diretti rispettivamente in Ro.Go.Pa.G. (1963), Le streghe (1967) e ­Capriccio all'italiana (1968). In Teorema (1968), sempre di Pasolini, l'interpretazione della serva contadina le vale la Coppa Volpi a Venezia. Votata a ruoli impegnati e...

Franco Branciaroli

1948, Milano

"Attore italiano. Allievo della scuola del Piccolo Teatro di Milano, vive un percorso formativo caratterizzato da alcuni incontri fondamentali (da A. Trionfo e C. Bene a L. Ronconi e G. Testori), decisivi per la sua affermazione come apprezzato regista teatrale e come interprete capace di interiorizzare i personaggi fino a darne una lettura singolare e sentita. Senza rinunciare ad alcuni ruoli televisivi, debutta nel cinema con Vizi privati, pubbliche virtù (1976) di M. Jancsó, film che lega in un intreccio indissolubile pratiche sessuali e dimensione del potere, duramente perseguitato dalla censura. Dopo la collaborazione con M. Antonioni in Il mistero di Oberwald (1980), instaura un duraturo sodalizio con T. Brass, partecipando a diversi suoi film: La chiave (1983), in cui tornano a essere...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore