Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni La voce umana. La macchina infernale

Recensioni: 4/5

Letta da Cocteau agli attori della Comédie Française il 13 marzo 1929, La voce umana viene subito accettata all’unanimità: verrà interpretata, per la regia dell’autore, nel febbraio del ’30 da Berthe Bovy, scenografo al suo esordio Christian Bérard che disegna per l’attrice una piccola stanza bianca, con un letto disfatto e una lampada. Quando si mette giù il telefono – aveva detto più volte Cocteau agli amici – è come se distruggessimo l’ultima nostra possibile avventura, incuranti dei gemiti dell’altro da noi. E’ quanto questo dramma sul “conformismo anticonformista” crudelmente mette in scena. Siamo nel 1932 (l’anno stesso in cui i Pitoeff mettono in prova l’Edipo di Gide) quando Cocteau, sollecitato da una sanguigna dello stesso Bérard su Edipo e la Sfinge, abbozza La macchina infernale. Ma solo nell’aprile 1934 – dopo quattro mesi di prove durissime – Louis Jouvet accetta di presentare alla critica questa vera e propria reinvenzione, tra il tragico e il burlesco, degli dei e dei personaggi del più celebre mito greco: “Ne sono sconvolta, – scrive Raissa, la moglie di Jacques Maritain. – E’ la miglior tragedia che Cocteau ha scritto, la più semplice, la più umana, la più pura”.

)
Leggi di più Leggi di meno
4/5
Recensioni: 4/5
(1)
5
(0)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore