25 giugno 1961: in un gremito, piccolo club di New York il genio della registrazione discografica Rudy Van Gelder allestiva – in bilico sui tavolini di fronte al palco – un’attrezzatura pressoché sperimentale per quell’epoca pionieristica. L’intento, realizzato non senza un inciampo iniziale, era di realizzare dal vivo una vera incisione stereofonica di qualità. Di qualità Van Gelder, beninteso: obiettivo raggiunto. E sul palco, tra pomeriggio e sera, si stava realizzando qualcosa di magico, destinato purtroppo a non più ripetersi. Di scena era un trio di assoluta eccezione, che nella storia del jazz è ancora oggi considerato IL trio, con Bill Evans al pianoforte impegnato in un serrato dialogo improvvisativo con lo straordinario e giovane rivoluzionario del contrabbasso Scott LaFaro, e con l’apporto inimitabile di Paul Motian – il batterista perfetto per quel contesto. Una giornata indimenticabile, e canto del cigno del più grande trio della storia: pochi giorni dopo Scott LaFaro periva a soli 24 anni in un tragico incidente d’auto, sprofondando Bill Evans nella depressione e nel gorgo di una tossicodipendenza da cui non riuscì più a liberarsi. Ma quella indimenticabile sera di giugno era ormai consegnata alla storia, fissata sui solchi. Il mastering è stato curato da Kevin Gray presso Cohearent Audio, partendo dai nastri originali, la stampa su vinile da 180 grammi è stata realizzata da RTI. Anche la confezione originale è stata meticolosamente curata e riprodotta nei minimi dettagli (con uso di carta stampata e quindi incollata sul cartoncino).)
Leggi di più
Leggi di meno
Disp. in 5 gg lavorativi
64,18 €