Yemen. the Singing of Sanaa

Yahya al-Nunu è uno degli ultimi grandi rappresentanti della tradizione canora della città di Sanaa, nello Yemen, e uno degli ultimi musicisti del liuto yemenita, qanbus. Al-Nunu ha origini umili ma ha avuto la possibilità di studiare musica e canto nella scuola coranica, accumulando un ricco repertorio di musica religiosa ed uno stile assolutamente personale. Questo interprete appartiene a quella generazione di passaggio che ha vissuto durante il periodo prima della creazione della repubblica dello Yemen nel 1962: egli ha dedicato tutto se stesso a mettere insieme, attraverso la sua musica, i brandelli della tragica storia del proprio paese. Questo sensibile musicista non vuole rinnegare la storia della propria terra, ma è piuttosto alla ricerca di una continuità tra passato e presente che si manifesta nella scelta di un repertorio e di una strumentazione tipici della tradizione yemenita. In "Yemen - The Singing of Sanaa" Yahya al-Nunu canta, suonando il liuto qanbus, accompagnato dal maestro ed amico Muhammad Ismail al-Khamisi al sahn nuhasi, gong in rame. L'arte canora di Sanaa è il risultato di un lungo processo storico che ha visto il miscelarsi di influenze andaluse, sufi ed ottomane, per creare uno stile assolutamente unico. "Yemen - The Singing of Sanaa" offre composizioni del XVI e XVII secolo che raccontano i classici temi della poesia orientale: amicizia, seduzione, separazione, in uno stile casto e delicato. L'album, arricchito da un libretto con precise note esplicative su interpreti e melodie, è un allettante invito a visitare la splendida Sanaa, capitale dello Yemen proclamata dall'Unesco patrimonio dell'umanità.