Vincitore di un Grammy Award, il direttore Charles Bruffy ha riunito per questo disco i suoi due cori professionistici, la Kansas City Chorale e la Phoenix Chorale, che propongono una memorabile interpretazione dei Vespri op. 37 di Sergei Rachmaninov. Questo disco è stato realizzato per celebrare il centenario della prima esecuzione assoluta del capolavoro sacro di Rachmaninov, che fu tenuto a battesimo il 10 marzo del 1915 dal Coro Sinodale di Mosca. Questa registrazione fa seguito a una serie di concerti tenuti dai due cori americani nei mesi di aprile e di maggio del 2014 rispettivamente a Phoenix e a Kansas City. La Phoenix Chorale e la Kansas City Chorale sono considerate da molti addetti ai lavori tra i cori professionistici migliori del mondo, un fatto che trova piena conferma nei ben quattro Grammy Award che si sono aggiudicati nel corso degli anni e nelle dieci nomination. Coronato da un successo quanto mai lusinghiero costruito per mezzo dei precedenti progetti concertistici e discografici portati avanti in precedenza insieme, questo disco costituisce la settima registrazione realizzata dai due cori. Recensendo i concerti tenuti nel 2009 dalla Phoenix Chorale e dalla Kansas City Chorale presso la Alice Tully Hall di New York, il critico del New York Times Vivien Schweitzer ha scritto che i due cori «hanno sfoggiato una incontenibile vitalità e una vigorosa eleganza» e ha lodato «il ricco panneggio sonoro e il raffinato fraseggio dei due cori». Il Vespro di Rachmaninov è ritenuto uno dei vertici assoluti dell’età d’oro della produzione sacra della chiesa russo ortodossa. I testi sono tratti direttamente dalla liturgia della chiesa ortodossa e la musica si spinge molto oltre le esigenze pratiche della celebrazione, dimostrandosi più adatta per essere eseguita in una sala da concerto che in un servizio liturgico.
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