L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
lettura piacevole, coinvolgente e divertente. Un modo insolito di analisi della realtà.
Un bel libro per riflettere sulla volontà e sull'intelligenza, su come ciascuno contribuisca allo sviluppo della società e della storia.
Testo leggero, sia nelle dimensioni che nella narrazione, questo libro in bilico tra il comico, l'umoristico e l'analisi della realtà sociale passata e presente, è una lettura indubbiamente divertente e, nello specifico del saggio sulla Stupidità, un'utile "cassetta degli attrezzi" per l'analisi dei rapporti umani.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
recensione di Albani, P., L'Indice 1989, n. 2
Il libro di Cipolla, eminente storico dell'economia, studioso di fama internazionale del funzionamento dei sistemi economici prima della rivoluzione industriale, è un pamphlet pieno di umorismo, formato da due brevi saggi apparsi originariamente in inglese (a testimonianza del proverbiale senso dell' humour che contraddistingue il mondo anglosassone) nel 1973 e nel 1976 in edizioni riservate agli amici.
Il primo, intitolato "II ruolo delle spezie (e del pepe in particolare) nello sviluppo economico del Medioevo", è una divertente parodia del modo di fare storia sociale antica.In esso si narra, fra l'altro, di come Pietro l'Eremita, amante dei cibi pepati, sia stato mosso da uno scrupolo ben più ampio di quelio religioso nel promuovere la sua infelice crociata per liberare la Terra Santa dall'oppressione musulmana: in realtà, con quella spedizione, egli intendeva riaprire le vie di comunicazione con l'Oriente e rifornire l'Europa di pepe, forte afrodisiaco divenuto un bene ormai scarso in Occidente. O di come la Guerra dei Cento Anni sia scoppiata a causa del controllo delle zone viticole francesi, essendo il vino inglese notoriamente pessimo.
Nel secondo saggio, "Le leggi fondamentali della stupidità umana", Cipolla affronta un tema di grande interesse ed attualità, in tempi come i nostri segnati da rinnovate "debolezze" dell'intelligenza.
Considerato lo stupido "una persona che causa un danno ad un'altra persona o gruppo di persone senza nel contempo realizzare alcun vantaggio per sé o addirittura subendo una perdita", l'autore, avvalendosi di un nutrito corredo di grafici e della consueta propensione alla scoperta di uniformità che muove la ricerca degli economisti, definisce alcune Leggi Fondamentali riguardanti la stupidità umana, da cui emerge la nostra sottovalutazione, da una parte, del numero di individui stupidi in giro per il mondo e, dall'altra, della loro pericolosità, e di come, inoltre, la probabilità d'essere stupidi risulti indipendente da qualsiasi altra caratteristica umana.
Il limite (serio) delle teorizzazioni di Cipolla sull'argomento riguarda a nostro avviso l'aver considerato solo un aspetto - quello negativo, e perciò stesso più banale - della stupidità. "Artista silenziosa " come la chiamò Musil, essa presenta, al contrario, potenzialità creative, dissacranti, innovative; è, per dirla con Oscar Wilde, "la Bestia Trionfans che immancabilmente fa uscire la saggezza dalla sua tana". Insomma non si può dimenticare che esiste una stupidità "intelligente", non malvagia, arma critica usata da personaggi antieroici, come Don Chisciotte, Bouvard e Pecuchet, il buon soldato Svejk, ecc., o da movimenti d'avanguardia come Dada.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore