L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
E' il ritratto bonariamente tagliente, agile, buffo, ironico, di un 35enne degli Anni Novanta precocemente in piena crisi "di mezz'età", con una caterva di piccole manie e insormontabili insicurezze a fargli compagnia e che rischiano di lasciarlo impantanato in un'esistenza che lui stesso definisce "congelata", piena di zavorre che gli impediscono di crescere e di "spiccare il volo". Lo stile di Hornby è chiaro, semplice, fluente, il linguaggio è informale, colloquiale, a regnare è sicuramente l'umorismo, un piglio ironico e amaro insieme, proprio di chi guarda la vita con disillusione e un po' di apatia.
Se amate la musica sicuramente avete stilato le vostre classifiche Top 10. Ne avrete fatta una per ogni occasione. E siccome non resistete all'impulso di capire quello che vi piace davvero, vi sarete messi a fare classifiche anche per altre cose, per i libri, per le ragazze, per... qualsiasi cosa che richieda un qualche ranking. Alta fedeltà e spassosamente magico, amore, dischi e cultura si sovrappongono in una storia che potrebbe essere di ciascuno di noi, amanti di musica e libri.
Mettete insieme amore, musica e ironia e avrete tra le mani la vita, o più semplicemente un romanzo di Nick Hornby. “Alta fedeltà” è stato per me il cosiddetto libro giusto al momento giusto: avevo bisogno di qualcosa di leggero, che mi distraesse un po’ e ,a sorpresa, ho trovato anche un’ottima cura per i momenti tristi. Ho empatizzato tantissimo con Rob, ed anche se a tratti può risultare un po’ maschilista, pesante e superficiale, non ho potuto fare a meno di amarlo. Ho letto ogni pagina del suo racconto di vita imperfetta come se fosse il diario di un mio intimo amico e ne ho percepito la mancanza una volta chiuso il libro; avrei voluto continuare a leggere i suoi monologhi e i suoi discorsi, ma soprattutto avrei voluto ascoltare con lui tutti i suoi dischi e ringraziarlo per aver ampliato la mia conoscenza musicale. Rob mi ha insegnato che non sempre la vita prende la piega che avevamo previsto, ma che tutto sommato non è la fine del mondo, semmai un nuovo punto di partenza. Il vero motivo valido per leggerlo è però l’estrema ironia con cui vengono affrontati tutti i temi, anche quelli un po’ più seri, è un memento per prendere la vita con allegria perché una risata in più non fa mai male.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
«Alcune delle mie canzoni preferite: Only love can break your heart, di Neil Young, Last night I dreamed that somebody loved me degli Smiths, Call me di Aretha Franklin […] Questo come potrebbe non lasciare un segno? Come potrebbe non trasformarti nel genere di persona destinata ad andare in pezzi quando il primo amore se ne va?»
Tra pensieri agrodolci, sempre in bilico tra ironia e amarezza, questa storia esprime bene, senza utilizzare luoghi comuni, una condizione molto frequente tra i giovani di tutte le epoche: la paura di diventare grandi.
Alta fedeltà è la storia di un ragazzo – che poi tanto ragazzo non è (sta per compiere 36 anni) – proprietario di un negozio di dischi in un quartiere poco frequentato di Londra. La sua particolarità è quella di essere costantemente in preda a una logorrea mentale, il cui oggetto principale è rappresentato dai suoi insuccessi amorosi, intrecciati quasi sempre alle riflessioni sulla musica.
È un romanzo di formazione intelligente, che fa ridere senza essere mai banale. Rob Flaming è un eterno bambino che si rifiuta di crescere, di fare delle scelte per paura di precludersene altre, ma che, allo stesso tempo, cerca di capire in quale momento della sua vita qualcosa è andato storto. Per raggiungere il suo obiettivo non fa altro che stilare classifiche: delle sue canzoni preferite, delle donne che lo hanno fatto soffrire di più, dei gruppi che dovrebbero andare sul rogo se ci fosse la “Rivoluzione Musicale”. È un uomo che, in fondo, le certezze le vuole, ne vuole anche troppe, e utilizza l’escamotage della classifica per crearsele.
Recensione di Giulia Adamo
Si ringrazia il Master Professione Editoria dell'Università Cattolica di Milano
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore