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L’Ambasciatore ha raccolto in questo volume 100 dei suoi articoli pubblicati sul quotidiano “Il Corriere della Sera” opportunamente rivisti. Argomento del saggio sono altrettanti profili di personaggi storici di varie epoche: dal Saladino a Talleyrand, da Daniele Manin a Lawrence d’Arabia, da Pasquale Paoli ad Hermann Goering. Ma molti altri sono figure storiche minori, perché poco note o dimenticate. In conclusione, un paio di pagine per ciascun soggetto, poche se il personaggio è noto, troppe per altri che, pur meritevoli di ricordo, risultano presenti solo per fare numero.
Recensioni
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"A rigore, non esiste la storia; solo la biografia": la citazione di Emerson utilizzata da Romano nella quarta di copertina riassume bene il significato di questa raccolta di cento brevi biografie (da Saladino a Barghouti), apparse originariamente sul "Corriere della Sera" nelle colonne delle risposte ai lettori. Anzi, ci dice parecchio sulla concezione della storia dello stesso Romano e da lui ribadita nell'introduzione a questo volume. È una storia fatta da persone (e da personalità), uomini e donne, nelle cui azioni il bene "è raramente disgiunto dal male, e l'intelligenza non è mai lontana dalla stupidità". Una storia, quindi, "irrazionale, contraddittoria, spesso assurda e, in ultima analisi, terribilmente umana", osservata con il gusto del particolare quasi mai inedito, ma spesso illuminante e nella quale domina, più che il "revisionismo" (che pure non manca, come ad esempio nella voce su Stepinac, il primate di Croazia durante la seconda guerra mondiale), un tono costante di realismo e di pessimismo, come d'altra parte si addice a chi è stato a lungo diplomatico di carriera. Non stupisce perciò l'ammirazione riservata, in questi ritratti nitidi ed eleganti, a Talleyrand ("Il diavolo zoppo che negoziò anche con Dio") e a George F. Kennan, e persino, in fondo, al generale Jaruzelski.
Giovanni Scirocco
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