Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Gli amanti. Discorsi sul «Liside» di Platone

Recensioni: 5/5
L'Eros di Platone è amore per la giovinezza, per l'anima, per la sua destinazione nobile, per la virtù, per la sapienza, per l'infinito, per l'indicibile. Ed è, soprattutto, ispirazione artistica nel senso di quell'arte che rimanda al divino. Quindi qualcosa di più di un giudizio, e di profondamente diverso da una dimostrazione, dalla dissertazione di un soggetto su un oggetto. Ma perché scegliere il Liside, allora, per parlare dell'amore platonico, un piccolo dialogo, un testo considerato minore, complesso, poco intuitivo, il cui effetto principale ‒ come lo stesso Socrate osserva nelle pagine conclusive ‒ è quello di far venire le vertigini a chi segue le sue argomentazioni? E non si tratta ‒ sia chiaro ‒ di vertigini d'amore. Quello che rende il Liside interessante è che è un dialogo di passaggio in cui Platone transita dal Socrate socratico al Socrate platonico prima che la lezione del maestro, negli ultimi dialoghi, venga sostituita dalle nuove scoperte dell'allievo. Detto in altri termini: un dialogo in cui pare entrare in crisi un modello epistemico della conoscenza di tipo oggettivante mentre ancora non se ne vede un altro all'orizzonte. Ma se ne sente il bisogno, il desiderio.)
Leggi di più Leggi di meno
5/5
Recensioni: 5/5
(3)
5
(3)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore