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Ricordo anche la delusione provata al cinema; la trilogia precedente è di ben altra categoria così come gli attori; il film non è male ma a mio avviso sarebbe stato più conveniente proseguire con la trilogia precedente piuttosto che azzerare tutto e ricominciare da capo.
Ero completamente a digiuno di nozioni sull'amichevole ragno di quartiere, ma su insistenza di amici l'ho visto e devo dire che non sono rimasta delusa, anzi! Sono felice di aver seguito il consiglio; la storia è coinvolgente e gli effetti speciali per l'epoca non sono affatto male.
Sorprendente! Questo film è davvero bello! Qui assistiamo a uno Spider-Man che non ha nulla da invidiare a quello di Raimi e che francamente trovo superiore a quello del MCU. L'interpretazione di Andrew Garfield è semplicemente perfetta. L'attore incarna alla perfezione il personaggio disegnato da Steve Ditko (il co-creatore di Spider-Man per chi non lo sapesse). Gwen Stacy, qui trova finalmente una degna rappresentazione cinematografica: non è la stupidotta vista in Spider-Man 3, ma una ragazza dolce e forte al tempo stesso, che riesce a essere un valido aiuto per Peter e per Spider-Man. Certo suo padre il capitano Stacy non è entusiasta di nessuno dei due... ma quando il mostruoso Lizard appare in città, è pronto ad aiutare il misterioso vigilante. E a giocarsi tutto per farlo. Anche l'idea di usare Lizard come cattivo è fantastica: nella saga di Raimi c'era stato un Curt Connors, ma alla fine non era mai stato usato come cattivo. Qui sì e il fatto che avesse stretto un forte legame con Peter Parker, come nel fumetto è una scelta narrativa fantastica. Tutto appare modernizzato, anche la morte di zio Ben e l'aspetto di Zia May. Perfino l'accennato Flash Thompson, ha una sua profondità. Un ottimo film, insomma che ha creato versioni di Spider-Man e dei suoi comprimari, che avrebbe meritato molta più attenzione. Imperdibile, sia per chi ama i supereroi in generale, sia per chi è fan solo del ragno.
Recensioni
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Un reboot difficile ma non mancato, che ridisegna le caratteristiche di Peter Parker
Trama
Il reboot della franchise di Spider-Man. Si ritorna a quando Peter Parker era alle superiori e non era ancora stato morso da un ragno radioattivo. La pellicola sarà più cruda e contemporanea, e si ispirerà a Batman Begins per il tono e per la re-invenzione del protagonista.
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