Perugia è una delle città italiane che meglio conserva la stratificazione storica del proprio tessuto urbano. Fondata dagli Etruschi e sviluppatasi in epoca romana e medievale, la città umbra si presenta oggi come un palinsesto di epoche, stili e culture che convivono armoniosamente. Il suo centro storico, arroccato su un colle e racchiuso da mura antiche, custodisce testimonianze artistiche di straordinario valore: torri, archi, fontane, palazzi e chiese che raccontano la storia di una comunità sempre viva e partecipe. Visitare i monumenti di Perugia significa attraversare secoli di architettura civile e religiosa, tra pietre che parlano di arte, potere, spiritualità e bellezza.
I principali monumenti di Perugia si distribuiscono intorno a Piazza IV Novembre, vero cuore simbolico della città. Qui si innalza la Fontana Maggiore, capolavoro dell’arte medievale realizzato da Nicola e Giovanni Pisano nel XIII secolo, decorata da bassorilievi che raffigurano i mesi dell’anno, le arti liberali e scene bibliche. Di fronte si ergono il Palazzo dei Priori, imponente sede del potere civile e oggi custode della Galleria Nazionale dell’Umbria, e la Cattedrale di San Lorenzo, chiesa madre della diocesi perugina. Ma il fascino di Perugia non si esaurisce in questa piazza: la Rocca Paolina, costruita da papa Paolo III Farnese nel Cinquecento, rappresenta uno straordinario esempio di architettura fortificata inglobata nel tessuto urbano; il Tempio di Sant’Angelo, di origine paleocristiana, testimonia la continuità del culto e dell’abitare fin dall’antichità. Passeggiando lungo Corso Vannucci o salendo verso l’Arco Etrusco, si percepisce la sovrapposizione armoniosa tra epoche e funzioni, segno distintivo della città.