L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Il testo curato da Cino Zucchi offre la possibilità di conoscere il lavoro di Mario Asnago e Claudio Vender, due tra i più interessanti architetti milanesi, la cui pratica professionale si è svolta quasi ininterrottamente fra gli anni trenta e gli anni settanta. Quello proposto da Cino Zucchi nel suo saggio è un particolare punto di vista critico, che per affrontare lo studio delle "facciate inquietanti" di Asnago e Vender – così come le definisce Bruno Reichlin nella nota introduttiva – non esita a far ricorso alle categorie proprie della critica artistica e a piegarle (o forse sarebbe il caso di dire "riconsegnarle") all’architettura, categorie che oggi appaiono lontane dal bagaglio formativo che fa propria la ricchezza di una tradizione critica che va da Giulio Carlo Argan a Cesare Brandi. Allo stesso tempo il libro porta il lettore su un terreno di esplorazione che liberamente, su queste sollecitazioni, arriva anche a proporre un esercizio di lettura ardito come l’analisi sintattica dell’edificio di via Faruffini a Milano per riconoscere matrici e ritmi dell’architettura. Affidato alle note il compito di ricostruire storicamente date, incontri, luoghi, e lasciato alle schede di Francesca Cadeo e Monica Lattuada il racconto "tradizionale" delle architetture, le presentazioni di queste ultime in raggruppamenti – chiamati dallo stesso Zucchi con titoli suasivi come "cercar parole", "il moderno in città", "della leggerezza", "villule", "diaframmi" – ribadiscono il valore di astrazione riconosciuto alle architetture di Asnago e Vender, perno anche di questo studio critico. (P.B.)
scheda di Bonifazio, P. L'Indice del 1999, n. 10
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore