L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Dopo 20mins di start up in cui descrive personaggi e loro peculiarità, il film entra nel vivo di una situazione da manuale come può essere quella dell'assedio, in cui lo spettatore sa già che conoscerà una sola location fino alla fine della pellicola. Thriller da camera e racconto di tensione dalle evidenti aspirazioni sociologiche; ATM - Trappola mortale non è solido quanto possa sembrare a una prima sbadata visione, benché in più di qualche passaggio riesca a dare qualche buon brivido. Si tratta, probabilmente, del tipico racconto in cui l'esiguità della storia non lascia spazio a irreparabili errori di messa in scena, ma dove si ha comunque il reiterato sospetto che manchi sempre qualcosa. A tratti prolisso, infatti, difetta in più punti della dovuta gradazione claustrofobica, anche quando riporta in auge il vecchio topos dell'acqua che sale in una ambiente chiuso. Più che alla sceneggiatura, in quanto concatenazione di scene e sequenze, la lacuna più vistosa è comunque da imputare agli scialbi dialoghi, incapaci di far emergere davvero le tensioni tra i 3 reclusi; i migliori esempi del filone, infatti, si reggono quasi sempre sul continuo specchiarsi tra l'orologeria della messa in scena e le repressioni di personaggi che, di fronte ad una situazione limite, si rivelano diversi da come li credevamo. Deludente solo per chi si aspetta una rivelazione ad effetto, il buon finale rimanda al tema del controllo e della supposta invulnerabilità della vita quotidiana, scardinando pezzo per pezzo una sicurezza che siamo portati ormai a dare troppo per scontata: c'è, insomma, il tentativo, in parte riuscito, di mostrare il lato potenzialmente terribile dell'ordinario. Sono curioso di vedere il secondo capitolo.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore