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L' attività aerea italo-tedesca nel mediterraneo. Il contributo del "XFliegerkorps" gennaio-maggio 1941
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In-8° gr. pp. 512 con 16 tav. a col. f.t. e molte foto n.t. leg. edit. con sovrac. ill. Ottimo stato.
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1995
ill.
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2568812162913

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rigus68
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Bombardieri tedeschi operano da Suez per la conquista di Gibilterra. Il 4 ottobre si era svolto un incontro tra Hitler e Mussolini al passo del Brennero. Erwin Rommel occupa Cherbourg e bombarda Bengasi. I comandanti alleati: Richard O’Connor, H. Maitland Wilson, generale Philip Neame, Archibald Wavell. Il porto di Tobruk è minato. Rommel attraversa la Cirenaica. Bengasi è indifendibile. Nella battaglia di maggio Rommel è sconfitto e Tobruk è bombardata da Stukas. I carri armati italiani di chiamano Matilda (come la famosa canzone di Harry Belafonte!). Il porto di Tobruk è assediato per 242 giorni. I bombardamenti aerei sono inefficaci contro i carri armati Matilda. Rommel è sconfitto il 5 maggio 1941 e perde 53 ufficiali e 1200 soldati. Le forze tedesche sono annientate a Sollum, Bardia e Capuzzo. Alla fine la piazzaforte di Tobruk cade il 21 giugno 1942. A Creta la vittoria arriderà ai tedeschi. Bilancio finale: tra i soldati britannici: 3500 vittime e 12 mila prigionieri. I tedeschi hanno una truppa di 22000 soldati con perdite umane di 6500 uomini. Episodio cruento della Seconda Guerra Mondiale ben strutturato storicamente valido.

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