Il Cantico dei cantici. Polifonia di tenerezza sponsale

di Carlo Rocchetta (Autore)

EDB, 2016

Per quanto breve (117 versetti per un totale di 1250 parole ebraiche), il Cantico dei cantici riveste un valore lirico-poetico unico e un’attualità sorprendente. Secondo l'autore, che in questo volume adotta un’interpretazione esegetico-tipologica, il significato originario del Cantico – almeno nella sua ultima redazione – è quello di un testo da collocare nel tempo che intercorreva tra le promesse sponsali e la celebrazione delle nozze. Il matrimonio biblico comportava, infatti, due fasi essenziali. La prima consisteva in un patto stretto dal futuro sposo e dalla sua famiglia con la sposa e la sua famiglia; un patto che implicava già un impegno ufficiale di fedeltà e una qualche sorvegliata frequentazione, pur mancando la coabitazione. La seconda fase comportava invece l’uscita della ragazza dalla casa del padre, accompagnata dal coro delle amiche, la marcia e l’ingresso trionfale nella casa dello sposo, con la partecipazione a un banchetto festoso, accompagnato da canti, danze e suoni.

• Autore: Carlo Rocchetta
• Editore: EDB
• Collana: Nuovi saggi teologici
• Anno edizione: 2016
• In commercio dal: 10 ottobre 2016
• Pagine: 264 p., Brossura
• EAN: 9788810412213