Cara senatrice Merlin. Lettere dalle case chiuse. Ragioni e sfide di una legge attuale

Libro interessante per scoprire con testimonianze reali la vita delle donne nelle case chiuse,oltre alla storia della legge. Un pezzo di storia da conoscere.

Le lettere, spesso sgrammaticate, scritte dalle donne che lavoravano nelle case chiuse alla senatrice Merlin, mettono alla luce le dimensioni del loro drammatico e quasi totale sfruttamento e fanno dissolvere le immagini nostalgiche di quei luoghi, sovente evocate nella letteratura e nel cinema. In Italia la legge Merlin ha proibito l'esercizio della prostituzione nei bordelli e l'ha resa "tollerata" lungo le strade e negli appartamenti; ciò significa che il fenomeno è semplicemente stato spostato ma non radicalmente rimosso, anzi, a mio avviso, ha reso le prostitute ancora più vulnerabili alla violenza dei loro clienti. All'autrice e, a dire il vero, se fosse possibile, alla senatrice Merlin, porrei la seguente precisa domanda: dal 1958 sino ad oggi quante sono le prostitute uccise, spesso barbaramente, ai bordi delle nostre strade??? Se il ministero dell'interno riuscisse a fornire questo dato, sono certo che esso corrisponderebbe a quello di un bollettino di guerra, ossia il numero delle vittime si aggirerebbe sulle centinaia!!! Orbene, se quelle donne, avessero esercitato il meretricio negli eros centers, come quelli esistenti in Germania e in Olanda, vale a dire in luoghi non certo belli ma chiusi e vigilati da addetti alla sicurezza, sarebbero esse state massacrate come lungo le strade italiane??? Alcuni anni fa il compianto sociologo professor Sabino Acquaviva, nel corso di un'intervista, disse che la prostituzione dovrebbe essere organizzata in cooperative autogestite dalle stesse prostitute. A mio parere la legge Merlin, specialmente in seguito agli attuali forti fenomeni migratori, è totalmente inadeguata e andrebbe sostituita da una nuova legge che segua le indicazioni espresse nel summenzionato consiglio del professor Acquaviva.

Utile, chiaro e sintetico non solo per chi desidera comprendere le motivazioni alla base di questa legge e le problematiche attuali di questa realtà, ma anche il punto di vista di chi questa realtà l'ha vissuta sulla propria pelle. Lettere che contengono appelli, storie più o meno tragiche, situazioni difficili e verità scomode. Lettere illuminanti, a volte commoventi, a volte difficili da digerire, sicuramente che fanno riflettere e meglio comprendere passato e presente.