Cattiva

Disponibilità immediata

Caro cliente IBS, da oggi puoi ritirare il tuo prodotto nella libreria Feltrinelli più vicina a te.
Verifica la disponibilità e ritira il tuo prodotto nel Negozio più vicino.

Non siamo riusciti a trovare l'indirizzo scelto

{{item.Distance}} Km
{{item.Store.TitleShop}} {{item.Distance}} Km
{{item.Store.Address}} - {{item.Store.City}}
Telefono: 02 91435230
{{getAvalability(item)}}
Spiacenti, il titolo non è disponibile in alcun punto vendita nella tua zona
Compralo Online e ricevilo comodamente a casa tua!




Inserisci i tuoi dati
- Importante
-
1La disponibilità dei prodotti non è aggiornata in tempo reale e potrebbe risultare inferiore a quella richiesta
-
2Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:0{{shop.FirstPickUpTime.minute}}) Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:{{shop.FirstPickUpTime.minute}})
-
3Per facilitarti il ritorno in libreria, abbiamo introdotto un nuovo servizio di coda virtuale. Ufirst ti permette di prenotare comodamente da casa il tuo posto in fila e può essere utilizzato in tante librerie laFeltrinelli, fino a 30 minuti prima della chiusura del negozio. Verifica qui l'elenco aggiornato in tempo reale dove è attivo il servizio ufirst.
-
4Una volta ricevuta la mail di conferma, hai tempo 3 giorni per ritirare il prodotto messo da parte (decorso questo termine l'articolo verrà rimesso in vendita)
-
5Al momento dell'acquisto, ai prodotti messi da parte verrà applicato il prezzo di vendita del negozio
* Campi obbligatori
Grazie!
Richiesta inoltrata al Negozio
Riceverai una Email di avvenuta prenotazione all'indirizzo: {{formdata.email}}
Entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:0{{shop.FirstPickUpTime.minute}} riceverai una Email di avvenuta prenotazione all'indirizzo: {{formdata.email}}
Entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:{{shop.FirstPickUpTime.minute}} riceverai una Email di avvenuta prenotazione all'indirizzo: {{formdata.email}}
N.Prenotazione: {{pickMeUpOrderId}}


Ritira la tua prenotazione presso:
{{shop.Store.TitleShop}}
{{shop.Store.Address}} - {{shop.Store.City}}
Telefono: 02 91435230
- Importante
- 1 La disponibilità dei prodotti non è aggiornata in tempo reale e potrebbe risultare inferiore a quella richiesta
- 2 Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:0{{shop.FirstPickUpTime.minute}}) Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:{{shop.FirstPickUpTime.minute}})
- 3 Per facilitarti il ritorno in libreria, abbiamo introdotto un nuovo servizio di coda virtuale. Ufirst ti permette di prenotare comodamente da casa il tuo posto in fila e può essere utilizzato in tante librerie laFeltrinelli, fino a 30 minuti prima della chiusura del negozio. Verifica qui l'elenco aggiornato in tempo reale dove è attivo il servizio ufirst.
- 4 Una volta ricevuta la mail di conferma, hai tempo 3 giorni per ritirare il prodotto messo da parte (decorso questo termine l'articolo verrà rimesso in vendita)
- 5 Al momento dell'acquisto, ai prodotti messi da parte verrà applicato il prezzo di vendita del negozio
Altri venditori
Mostra tutti (7 offerte da 16,01 €)

Gaia la libraia Vuoi ricevere un'email sui tuoi prodotti preferiti? Chiedi a Gaia, la tua assistente personale
«Il racconto può rappresentare la cifra stilistica che caratterizza e connota una scrittura: è il caso di Rossella Milone, una delle più interessanti narratrici di oggi.» - Avvenire
"«Passiamo ore cosí, a fissarci e a non sapere che fare. Mi viene da dirle, Ma che vuoi da me. Io non ti merito. E lei mi guarda. Perché sa che in qualche modo la merito, anche se non sa come dirmelo». Alle tre di notte, mentre la città riposa, la madre e la figlia sono sul divano. Una ha due mesi e urla come un'ossessa, l'altra ha trent'anni e fissa la parete, coi piedi scalzi, cercando di ricordarsi com'era vivere quando di notte si dormiva. La scrittura materica e sensuale di Rossella Milone ritrae con esattezza la battaglia di emozioni che accompagna la nascita del primo figlio. Questo romanzo riesce in un'impresa impossibile: raccontare l'accidentato e recalcitrante processo che trasforma una coppia in una coppia di genitori. «Le madri e i padri posseggono millenni di esperienza alle spalle, ma nessuno in tutta l'evoluzione umana è mai diventato un genitore perfetto». Perché un figlio è prima di ogni altra cosa una rivoluzione cognitiva, e quando è troppo presto per parlare d'amore forse è proprio il momento giusto per farlo."
Accanto ad ogni culla, ciondolano dal sonno due genitori appena nati. Un giovane uomo intenerito e forte, una giovane donna sorpresa e tramortita, che imparano a spostarsi dal centro del mondo. Perché quella bimba tutta rosa che agita i morbidi piedini è inoffensiva solo all'apparenza. Soffice ma imperativa come un peso piuma, ha stravolto tutto in un istante. Eccole, le gioie della maternità, raccontate con grazia feroce in questo romanzo sognante e implacabile. Come i pensieri del dormiveglia. «Passiamo ore cosí, a fissarci e a non sapere che fare. Mi viene da dirle, Ma che vuoi da me. Io non ti merito. E lei mi guarda. Perché sa che in qualche modo la merito, anche se non sa come dirmelo». Alle tre di notte, mentre la città riposa, la madre e la figlia sono sul divano. Una ha due mesi e urla come un'ossessa, l'altra ha trent'anni e fissa la parete, coi piedi scalzi, cercando di ricordarsi com'era vivere quando di notte si dormiva. La scrittura materica e sensuale di Rossella Milone ritrae con esattezza la battaglia di emozioni che accompagna la nascita del primo figlio. Questo romanzo riesce in un'impresa impossibile: raccontare l'accidentato e recalcitrante processo che trasforma una coppia in una coppia di genitori. «Le madri e i padri posseggono millenni di esperienza alle spalle, ma nessuno in tutta l'evoluzione umana è mai diventato un genitore perfetto». Perché un figlio è prima di ogni altra cosa una rivoluzione cognitiva, e quando è troppo presto per parlare d'amore forse è proprio il momento giusto per farlo.

Gaia la libraia Vuoi ricevere un'email sui tuoi prodotti preferiti? Chiedi a Gaia, la tua assistente personale
-
27/05/2019 15:15:11
Già la copertina è contrastante : il titolo, 'Cattiva', una parola unica, secca, negativa; l'immagine grafica, una mamma, di cui si vede solo la schiena, che ha in braccio la sua bambina che ad occhi chiusi si abbandona sulla sua spalla, dolce, rilassata, positiva. Chi è la ' cattiva'? La mamma o la figlia? Il romanzo si svolge su due piani narrativi, il durante e il dopo la nascita di Lucia, che si alternano nei ricordi e nei pensieri di Emilia, la madre. L'approccio dell'autrice non è la solita visione poetica dell'arrivo di un figlio ma la realtà, a volte cruda, del nuovo status non sempre facile da gestire. Emilia pensa di essere una 'cattiva' madre perché si sente inadeguata, impreparata, insicura nell'affrontare il travaglio, il parto e il dopo, tra allattamento, cambi di pannolini, notti insonni, pianti irrefrenabili, mancanza di tempo solo per sé. "Una persona buona e una cattiva. Io sono buona quando l'allatto, sono cattiva quando voglio fuggire" dice Emilia... Perché lei sogna un 'fuori' dalla quotidianità, un 'diverso' dalla routine.... E un giorno prova a lasciarsi tutto alle spalle... Intorno a lei ruotano altri personaggi : Vincenzo, il marito, discreto, presente, attento, pragmatico, l'altro lato della genitorialità; i nonni, l'ostetrica, la vicina di casa, il barbone, il fratello... Ma soprattutto Lucia, il centro di tutto, del passato, del presente, del futuro E per non sentirsi 'cattive' mamme cosa serve? Fortuna? Abilità? Sensibilità? Empatia? Istinto? A voi l'ardua risposta A mio parere troppo 'negativo' in alcuni passaggi, anche se scritto con lucidità e sincerità.....Certamente la maternità non è vissuta da tutte le donne nello stesso modo, ognuna mette in campo la propria storia, la propria visione,la propria disponibilità, le proprie aspettative, il proprio carattere....E a volte tutto sembra insormontabile,tanto da pensare di essere addirittura 'cattive', mentre si è 'solo' mamme.
-
12/12/2018 16:58:34
Inizia molto bene poi però si perde nelle ripetizioni. Inoltre il continuo alternare presente e passato, senza che ci siano reali eventi significativi da raccontare (il travaglio dura veramente troppo!), rende la storia un po' noiosa. Ironico e leggero, ma si poteva fare di meglio.
-
17/09/2018 18:52:30
Una scrittura limpida, una voce sincera, non ipocrita e a tratti feroce sul significato della maternità. L'atmosfera descritta della Napoli dei mercati, della periferia, dei caseggiati, dei castelli sul mare, sono una cornice piacevole e molto suggestiva.
