Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 35 liste dei desideri
La coda
Attualmente non disponibile
12,82 €
-5% 13,50 €
12,82 € 13,50 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
12,82 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
12,82 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
La coda - Vladimir Sorokin - copertina
Chiudi
coda

Descrizione


Pubblicato per la prima volta alla fine degli anni Ottanta dopo essere circolato clandestinamente fra gli intellettuali, il romanzo di Vladimir Sorokin descrive una situazione tipica delle città sovietiche, ovvero la coda che si formava endemicamente di fronte ai negozi, espressione di un tratto patologico di quella società. Ambientata a Mosca, la vicenda si snoda ininterrotta tra i rappresentanti di un'umanità in costante attesa, cogliendo in quel momento una valenza simbolica e dilatandolo a una più generale condizione esistenziale. Spettatore indifferente, Sorokin utilizza il linguaggio della cultura di massa e immerge il lettore in una realtà assurda, a tratti grottesca. La forza della "Coda" sta nel fatto che non immagina ma descrive, senza però essere calco meccanico del reale: un libro simbolo di una stagione storica, che scolpisce e rimodella il vissuto quotidiano.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2013
28 novembre 2013
245 p., Brossura
9788823506862

Valutazioni e recensioni

1/5
Recensioni: 1/5
(3)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(3)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

M.C.
Recensioni: 1/5

Una lettura che non mi ha lasciato assolutamente nulla, se non la rabbia per il tempo perso. Chissà cosa pensavo di trovarci... Si tratta di frasi dette qua e là da gente in coda per giorni, con un ragazzo che prima cerca di rimorchiare una ragazza in fila con lui, poi viene rimorchiato da una donna che lavora per lo stesso magazzino che organizza la vendita. In questo libro troverete trentacinque (35) pagine dedicate all'appello (cognome e risposta "presente") e undici (11) pagine di "Aaaaah", "ooooo", "Mmmmmm" e mugolii simili del ragazzo e della donna durante il loro amplesso.

Leggi di più Leggi di meno
moreno63
Recensioni: 1/5

Decide e decine di pagine tra appelli (liquidati, ogni volta, con un "presente") ed orgasmi , sono troppi anche per chi è ben disposto nei confronti del "concettualismo sovietico" di cui, l'autore, dovrebbe essere un esponente.

Leggi di più Leggi di meno
Lina
Recensioni: 1/5

un libro senza descrizioni e senza voce narrante, dove le pagine sono "riempite" (al massimo per un terzo di rigo alla volta) da spezzoni di dialoghi e intercalari pescati in ordine sparso dalla folla in coda. con due eccezioni ancora più irritanti: le pagine in cui si susseguono solo cognomi e numeri gridati da chi fa l'appello degli astanti, e quelle in cui si scende in una risibile sequela onomatopeica di ansiti e sospiri da orgasmo... RIDICOLO!

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

1/5
Recensioni: 1/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(3)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

Una cascata di dialoghi ci travolge fin dalla prima pagina. Non sappiamo il nome di chi parla, non ci sono introduzioni. Soltanto voci che imprecano, rimproverano, borbottano, parlano di musica, di calcio e di poesia. Sono le voci della coda: centinaia di cittadini sovietici che attendono di ricevere qualcosa, forse delle scarpe svedesi, forse dei jeans americani.

Tuttavia non si tratta di un esperimento documentaristico né di un resoconto sociologico. Dopo lo stordimento iniziale, i dialoghi iniziano a concatenarsi, si delinea una trama e sembra emergere perfino un protagonista, Vadim. La sua voce è quella che ricorre più spesso, le sue opinioni sul mondo e i suoi goffi approcci alle ragazze in coda sono il filo rosso che dà forma e tiene insieme la narrazione.

L’autore è vivo e vegeto, ma lavora di nascosto, con perizia, per sottoporci una satira abrasiva del periodo brezneviano, la cosiddetta stagnazione. Non è un caso, infatti, che La coda, dopo essere circolato clandestinamente come samizdat, sia stato pubblicato fuori dall’URSS, a Parigi, nel 1985.

Tuttavia, sarebbe riduttivo intendere quest’opera soltanto come una provocazione e guardare a Sorokin come a un demolitore della letteratura russa. Schiaffeggiando i gusti del pubblico, sfidandolo a continuare a leggere, La coda mette in discussione le forze e le costanti autoritarie che dettano i ritmi dell’esistenza. Queste, a loro volta, reagiscono in maniere differenti che possono concretizzarsi nell’interruzione della lettura o nell’imposizione della censura.

Recensione di Andrea Ceccarelli
Si ringrazia il Master Professione Editoria dell'Università Cattolica di Milano

 

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Vladimir Sorokin

1955, Mosca

Sceneggiatore, drammaturgo, pittore, grafico e librettista per il teatro Bolshoj, Vladimir Sorokin (Mosca, 1955) è autore di undici romanzi tradotti in trenta lingue. In Italia sono stati pubblicati Ghiaccio (Einaudi, 2005), La coda (Guanda, 2013), La giornata di un Opricnik (Atmosphere Libri, 2014), vincitore della nona edizione del Premio Gregor von Rezzori, e La tormenta (Bompiani, 2016). Con quest'ultimo ha ottenuto il NOS Literature Prize e il Bolshaya Kniga Prize. Nel 2013 è stato finalista al Man Booker International Prize.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore