Profondo Sud. Un viaggio nella cultura del Dixie

La stile di scrittura di Pezzani a me (in modo soggettivo) non piace. Non mi piace come passa da un luogo all altro e come mescola le persone e le opere musicali e letterarie raccontate. Non mi piace ,come nell' altro su libro, qualche commento politico che viene inserito. Io avrei descritto meglio e maggiormente anche i luoghi del viaggio La parte positiva del libro è invece il fatto che Pezzani riesce a portare in descrizione e citazione veramente tanti artisti , scrittore e musicisti. Quindi lode a Pezzani per la grandissima conoscenza di così tanti personaggi della scrittura e della musica blues. riesce a fare percepire lo spirito del sud con la descrizione di quello che la musica e la scrittura hanno potuto dare alle persone del sud e come abbia aiutato e aiutI anche oggi ad esportare i problemi le sofferenze di questa gente, ma anche il bello e l amore e lo spirito rurale del sud degli Stati Uniti. Anche se ho trovato uno stile non ottimo per me, sono stato contento e soddisfatto di questo libro, per avermi fatto conoscere meglio il Sud : se prima mi affascinava , adesso ancora di più e mi piacerebbe tantissimo vivere un viaggio in questo Profondo Sud.

Ho già scritto sul mio blog musicale che il libro di Seba Pezzani riesce come pochi altri a darci un'immagine vivida del Sud. Prima di tutto ampliandolo rispetto ai nostri stereotipi europei dei soli "Mississippi, Louisiana e poco altro", e lo fa mostrandocelo in tutta la sua estensione effettiva, Texas compreso, dalla prospettiva di chi l'America la conosce da dentro. Poi con Pezzani incontriamo i grandi scrittori americani contemporanei, che lui conosce bene di persona. E troviamo i loro libri, sempre accompagnati dalla musica, grande presenza nel Sud. Libro adatto a chi ama l'America, a chi ama la sua letteratura e la sua musica. E a chi cerca storie di persone e di luoghi.