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Implacabile thriller telefonico messo in scena in tempo reale, tra due stanze e un corridoio
Asger Holm è un agente di polizia che si è messo nei guai e per questo è stato confinato a rispondere al numero d'emergenza insieme a più anziani colleghi. Vive questo lavoro con insofferenza e agitazione, anche perché l'indomani lo aspetta il processo che deciderà della sua carriera. Quando riceve la telefonata disperata di una donna che dice di essere stata rapita, Asger decide di mettersi in gioco e fare il possibile, fino a scavalcare le regole, per non tralasciare alcuna possibilità. Il suo desiderio di redenzione si incaglia però in un caso che è molto più complesso di quello che sembra e le sue buone intenzioni rischiano di avere effetti controproducenti per sé e per gli altri.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Lo stile di questo film è a dir poco insolito: non solo la storia si svolge in tempo reale ma mostra in prevalenza un poliziotto che, lavorando al 112 di Copenaghen, si sente coinvolto da una drammatica situazione familiare, di cui è venuto a conoscenza rispondendo ad una telefonata di richiesta d'aiuto. Una pellicola emotivamente coinvolgente ed è un'esperienza da vivere.
Godard una volta disse che tutto ciò che serve per fare un film è una ragazza e una pistola. Con il suo thriller intelligente e spietato, il regista danese Gustav Möller, realizzata un film con un uomo ed un telefono. E' la storia di un agente del pronto intervento improvvisamente coinvolto nel tentativo di risolvere un rapimento da dietro la sua scrivania. L'idea di un thriller girato in una sola e unica location può spesso essere considerato come un espediente che caratterizza un film a basso budget piuttosto che una scelta creativa, ma Möller lo usa per creare un film elegante, teso e claustrofobico. La sceneggiatura è ricca di colpi di scena ed i personaggi sono ben caratterizzati. Vincitore di numerosi premi (audience award al Sundance e premio del pubblico al Festival di Torino) questo piccolo gioiellino riuscirà a sorprendere anche gli spettatori più esigenti.
Eccellente film che riprende l'idea già utilizzata nel film "The Call" con Halle Berry del 2013, con alcune varianti, che rendono la pellicola davvero interessante e del tutto gradevole. Da non perdere.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Implacabile thriller telefonico messo in scena in tempo reale, tra due stanze e un corridoio
Trama
Asger Holm è un agente di polizia che si è messo nei guai e per questo è stato confinato a rispondere al numero d'emergenza insieme a più anziani colleghi. Vive questo lavoro con insofferenza e agitazione, anche perché l'indomani lo aspetta il processo che deciderà della sua carriera. Quando riceve la telefonata disperata di una donna che dice di essere stata rapita, Asger decide di mettersi in gioco e fare il possibile, fino a scavalcare le regole, per non tralasciare alcuna possibilità. Il suo desiderio di redenzione si incaglia però in un caso che è molto più complesso di quello che sembra e le sue buone intenzioni rischiano di avere effetti controproducenti per sé e per gli altri.
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