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Se l'obiettivo dal lettore è quello di venire a conoscenza del retroterra teologico, culturale o della composita struttura religiosa del movimento di Comunione e Liberazione, allora inevitabilmente ne resterà deluso, anche perché l'autore non è disposto ad accordare a tale organizzazione, definita forse in maniera non molto appropriata fondamentalista, uno specifico backgound culturale. Molto più interessante è, invece, l'analisi dettagliata degli aspetti legati al business e alla capillare penetrazione del movimento religioso, del suo braccio economico, la Compagnia delle Opere, e del suo esponente politico di punta, Roberto Formigoni, nelle strutture del potere e dei servizi della regione Lombardia. Certamente la preoccupazione per questo assalto al potere lombardo, dietro una variante curiosa del principio di sussidiarietà, è reale, ma forse un eccesso di gallofilia va imputato al coraggioso autore di questo libretto che, in fondo, ha pagato personalmente l'opposizione alla moderna piovra meneghina. Condivisibile la preoccupazione e da sottoscrivere la petizione, ma basterà per combattere l'americanizzazione totale del nostro paese, senza scadere in una francesizzazione?
A fronte di un argomento interessantissimo e di preoccupante verità, il libro sembra essere solo un insieme raffazzonato di articoli, saggi e dichiarazioni senza capo nè coda. Il libro presenta concetti ripetuti ed è privo di una analisi organica e complessiva della situazione lombarda e del movimento ciellino, risultando pertanto noioso e sconclusionato. Buono il solo lavoro enciclopedico e bibliografico, ma il voto del libro è inevitabilmente pessimo.
Un libro che non ha paura di dire la verità, un libro che non parla di un metafisico avvenimento, ma di un esperienza tangibile in atto inquietante, vera. Un libro per chi non ha paura dell'evidenza e che conferma quanto i "Sepolcri Imbiancati", di evangelica memoria, siano spesso i padroni leviatanici, indisturbati, della nostra realtà. E' forse arrivata l'ora di dire basta: nel 2010 "si può vivere così"?
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