Giornalista, ha pubblicato il suo primo libro Gli Indisciplinati nel 2001, con Fucina Editore, con il quale vince l'anno successivo il Premio Bancarella Sport. Tra il 2003 e il 2005 escono altri quattro volumi di interviste sempre per Fucina (Matti dalle gare, Benzina e cammina, La danza dei piedi veloci, Gli eterni affamati) in cui Luca Delli Carri racconta la storia delle corse motoristiche attraverso i racconti di chi le ha fatte. Nel 2004 firma la biografia di Giacomo Agostini (Quindici volte), tradotta poi in inglese e francese. Nella primavera 2007 conosce Hans Ruesch, scrittore di successo e paladino della lotta contro la vivisezione animale e pochi mesi dopo, a settant’anni dall’edizione originaria, viene riportato in libreria Il Numero Uno, suo romanzo d’esordio; in appendice Il grande Ruesch, prima biografia dell’autore svizzero di natali italiani, scritta da Delli Carri. Nel dicembre 2008 esce Solo in battaglia (Fucina editore), racconto della vita quotidiana di tre sportivi che convivono con il rischio. Del 2014 e per Sperling & Kupfer è Magic Márquez. Storia di un niño e della moto con cui meravigliò il mondo, scritto con Claudio Marcello Costa (conosciuto come «Dottorcosta»).