L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Indice
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Lettura scorrevole grazie al testo scritto con un linguaggio semplice e chiaro. Ottimo testo per approfondire o quantomeno per iniziare ad avere una prospettiva generale sull’ evoluzione del comportamento e della psiche umana.
L'autore esamina nei dettagli come e perché abbiamo sviluppato le caratteristiche che rendono gli esseri umani unici e fragili. E' un modo di conoscerci meglio.
Non ho letto Il terzo scimpanzé nella versione originaria. Questo adattamento tocca molti argomenti interessanti anche se a volte trattandoli in modo troppo superficiale e sbrigativo e forse anche con qualche imprecisione. Colpisce molto però la descrizione che l'impatto umano ha avuto fin dall'antichità sulla biosfera e sui sistemi ecologici. Una sorta di autocritica che fa davvero pensare. Consigliato.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il principio di evoluzione biologica per selezione naturale incontrò grande resistenza, ma fu il dibattito sulla collocazione dell’uomo, sulla nostra posizione nel mondo naturale, a riservare i risvolti più imprevedibili e sorprendenti. [...]. Che strana categoria rappresentiamo dunque? [...]. Quali sono le nostre origini, la nostra natura e le responsabilità che ne derivano? La scienza può fornire risposte adeguate a tali domande? Jared Diamond risponde in L’evoluzione dell’animale umano, riadattamento per ragazzi dell’ormai classico Il terzo scimpanzé, opera prima seguita dai fortunatissimi Armi acciaio e malattie (premio Pulitzer) e Collasso, e dal discusso Il mondo fino a ieri. Saggistica e alta divulgazione si coniugano in questo testo nell’intento pedagogico di far riflettere i giovani sulla profonda identità umana. Nei primi capitoli Diamond affronta le origini “remote” dell’uomo moderno e le radici del cosiddetto “grande balzo in avanti”. Dopo una lunga stasi durante la quale la nostra linea evolutiva ci ha differenziati dalle scimmie antropomorfe compare un essere umano nuovo, quello che in Europa dipinge le pareti delle grotte di Cro-Magnon, e in breve tempo scompaiono i suoi dirimpettai neanderthaliani. È l’alba di una sterzata epocale, il tempo accelera ed esplode l’epopea della nostra cultura. I cacciatori-raccoglitori scoprono l’agricoltura, l’allevamento e l’arte, viaggiano e intraprendono scambi commerciali. Prendono forma la scrittura e la tecnologia, insieme all’espansione fino agli angoli più remoti del pianeta. Un lungo silenzio e poi la scintilla. Cosa è accaduto? La linea genealogica umana aveva già acquisito da lungo tempo la stazione eretta, il cervello si era espanso, e tuttavia eravamo solo un’altra scimmia con un corredo genetico quasi identico a quello degli scimpanzé. In fisiologia un dettaglio può fare la differenza e generare effetti secondari straordinari ed imprevedibili: la modifica dell’apparato fonatorio ci ha consentito di produrre suoni più articolati e complessi, un linguaggio nuovo e sconosciuto fino ad allora. Tale acquisizione potrebbe avere contribuito in modo determinante a gettare le basi per la costituzione di una società molto più raffinata [...]. L’uomo nuovo ha imparato a coltivare i campi e ad allevare gli animali, popolando e abitando sempre di più la terra; ha costruito società sempre più stratificate e differenziate, e alcune hanno prevalso su altre. L’uomo nuovo produce guerre, conquista e distrugge. Colpisce i propri simili e devasta l’ambiente in cui vive a una velocità inimmaginabile. Fragile conquistatore e incauto consumatore. Siamo i carnefici e le vittime, i conquistadores e gli amerindi, dittatori spietati e incrollabili oppositori, ultimi fragili superstiti del genere homo su questa terra [...]. Il messaggio è diretto ed essenziale: se non impariamo a fare i conti con i recessi più cupi ed indesiderati dell’essere uomini, non potremo divenire cittadini consapevoli e responsabili.
Recensione di Luca Munaron.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore