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Non seguitelo!!! Metodo sbagliatissimo
Non è per niente un metodo crudele come sostengono alcuni, che secondo me non hanno letto attentamente il libro. Il metodo non è solo lasciarli piangere, per periodi brevissimi fra l'altro (dov'è la crudeltà?), ma attuare tutta una serie di "impostazioni" fin dall'inizio in modo che il bambino impari abitudini corrette. Io l'ho applicato per tutti e tre i miei figli e i casi in cui ho dovuto lasciarli piangere alla fine si sono rivelati ben pochi. Tutti e tre hanno dormito nella loro cameretta fin dal primo giorno in cui sono arrivati a casa. Non ho mai mancato di alzarmi per allattarli e per coccolarli finché hanno avuto bisogno di mangiare alla notte. E neanche di tenere costantemente in braccio chi ha sofferto di reflusso. Ma nel momento in cui non ci sono state più situazioni patologiche o esigenze di mangiare, ho evitato di accorrere immediatamente e di continuo a pianti di ricatto. Perché il bambino piange anche per questo, non solo perché sta male, e se tu cedi subito, lui ne approfitta di continuo. Mi sono sempre alzata per riportarli nel loro letto quando capitavano nel nostro, ma le coccole prima di dormire non sono mai mancate, e neanche di notte se capitavano dei risvegli (il metodo non lo vieta mica! Chi lo critica cita solo il "lasciarli piangere" e non anche il "calmarli e consolarli ogni volta"). Non vedo proprio che trauma abbiano potuto subire i miei bambini. Non mi sembra proprio che abbiano percepito mancanza di affetto e di protezione da parte dei genitori: sono tutti e tre affettuosissimi e coccoloni. Hanno imparato a dormire bene di notte e a essere riposati e tranquilli di giorno fin da piccoli, questo sì!
Metodo crudele, non supportato dalla ricerca scientifica. Lo stesso Estivill ha ritratto il metodo spiegando che è normale che i neonati, avendo un cervello ancora immaturo, si sveglino spesso durante la notte. È normale, bisogna esserne consapevoli e avere tanta pazienza. Consolare il neonato, anziché lasciarlo piangere, è fondamentale per il sano e corretto sviluppo cognitivo ed emotivo. E dara'i suoi preziosi e ricchi frutti quando il bambino crescerà e sarà più grande.. Seguire il metodo Estivill significa comunicare al neonato: io non ci sono quando hai bisogno, arrangiati!! Sconsigliatissimo. mamme, lasciatevi guidare dal vostro istinto di accudimento.. qualsiasi scorciatoia apparentemente facile da percorrere, se non tiene conto dei bisogni del neonato, diventerà una strada moolto più difficile e dura da affrontare man mano che il bambino cresce.
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