L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Ispirata al Tiberio di Tacito, la figura di Filippo è la prima grande incarnazione del tipo del tiranno alfieriano, e domina l'intera tragedia con la sua spietata efferatezza. Ma possiede anche una segreta umanità.
Una cupa vicenda di corte è al centro di questa tragedia composta nel 1775, ma a lungo rimaneggiata fino alla stesura definitiva del 1789. In ossequio alla ragion di stato Filippo II di Spagna ha sposato Isabella di Valois, già promessa al figlio Carlo, che continua ad amarla; per questo il sovrano nutre nei confronti del giovane principe sentimenti di odio, gelosia e sospetto e non esita a condannarlo a morte con la falsa accusa di cospirazione e tentato parricidio. Costretto a scegliere tra il veleno e il pugnale, Carlo si uccide con la spada che ha trafitto l'amico Perez, che ha tentato inutilmente di difenderlo, mentre Isabella proclama la sua innocenza dandosi la morte con il pugnale di Filippo. Ispirata al Tiberio di Tacito, la figura di Filippo è la prima grande incarnazione del tipo del tiranno alfieriano, e domina l'intera tragedia con la sua spietata efferatezza. Ma possiede anche una segreta umanità: «benché scelleratissimo, pure è uomo», consapevole che la vittoria ottenuta con la sanguinosa vendetta si muterà presto nel tormento di dover continuare a vivere nella «orribil reggia», tra i fantasmi delle sue vittime, costretto a perpetrare altri delitti per conservare il potere.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Tragedia a lungo rifinita, forse meno emozionante del "Saul" ma dalla scrittura molto curata. La particolarità dell'ambientazione nella storia moderna, diversa dall'usuale collocazione mitica/antica del teatro tragico occidentale, rende il Filippo una lettura interessante. Buona l'edizione.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore