Attore polacco. Bello e atletico, diventa uno dei divi preferiti nella sua madre patria. Studia alla Warsaw School of Drama e debutta, a soli diciannove anni, in Ranny w lesie (Ferito nella foresta, 1964) di J. Nasfeter. Stabilisce quindi un legame importante con il regista A. Wajda e diviene il protagonista di molti suoi lavori cinematografici, tra cui il premiato Il bosco di betulle (1970) e La terra della grande promessa (1974), affresco storico della Polonia alla nascita del capitalismo. Collabora anche con molti quotati registi europei quali M. Jancsó, M. von Trotta, J. Losey, C. Lelouch e F. Nuti. Dagli anni ’70 inizia a interpretare soprattutto ruoli secondari.